Ruoto come perno instabile nel precario equilibrio della vita...Cadotroppe volte ormai...nel suo solco a volte mi sdraioeancora ruotoin cerca di equilibri...poi amo poi odio poi scrivo poi parlo...e nemmeno mi ascolto d'un tratto sparisco non mi ritrovo più torno ai miei ricordi...lì dentro mi culloa volte mi incatenanomanon vivo di ricordi...non vivo dei miei ricordinon vivo dei miei sognianche se un sognatore sono...matroppo pesante ormaitanto da rimanere al suolo....a volte mi odioa volte mi amocome ancorato ad asta di bandiera vivoondeggio al vento...sempre in equilibrio instabile...sempre cado...sempre mi rialzo...perchè questo io sono...tuttoed il suo contrario...poi sparisco...poi riprendo a ruotarein cerca dinuovi equilibri...finchèstancoa volte nel mio solco mi sdraio.... Ladro_di_stelle_dgl
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