POETARE

Lucciole di cielo

Lucciole di cielo

Ho scartato luminescenti stelle,

folgorandomi dell'innaturale beltà,

d'un universo ramingo nell'etereo mutare.

Ho udito nenie paradisiache,

flagellando il mio essere

briciola dinanzi a si tal immensità.

Frid@

Spezia

Per te

Per te

Genuflesso il crepuscolo

s'increspa all'orizzonte

assotigliando carezze

brinate dall'ardore

mio per te.

Ed è Primavera

Frid@

Silenzio

Silenzio

Doma le mie notti insicure
stropicciando seta di pensieri
sul talamo che ci vide amanti,
nel lampo d'una stella
rorida quiescenza.

Cingimi l'Anima nell'eternità
di un poetico abbraccio
e non lasciarmi sola
all'ombra di una complice luna,
ma fa' di me principessa
d'un regno nascente, il nostro.

Frid@

Donnina

Donnina

Donnina di povere parole

a te l'invidia ha sotratto gioventù

l'età in cui giocar di balocchi

era pura fantasia.

Or taci e ingoia il rimorso

di non esser amata

come vorresti.

Sola ti ranicchi

nell'etere come appiglio

ad una vita sfatta d'ipocrisia

e di amara retrocessione

nella speranza di un incontro

che sazi la smania sessuale repressa.

Donnina di lingua biforcuta

inniettati veleno

su quella carne smunta

e gremita di lacerazioni

e addormentati nei tuoi sogni

che elemosinano attimi d'amore.

Frid@

Approdando in altri posti e rendendomi conto di quanta pochezza pulluli in questo mondo,il rammarico mio è che esistano donne che vendono la propria anima in cambio di un attimo d'amore, falso e costruito.

Baci perduti

L'amore è

L'amore è

L'amore è racchiuso
nel perimetro di una lacrima
che discesa sul cuore
lo renderà fertile in eterno.

Frid@

Embolia

Embolia

*

Un faro s'inerpica
fra le scogliere del passato

spillando l'aureo riverbero
di nebbiose reminescenze.

Madreperla gli occhi tuoi
s'accollano al fiato perduto

d'ossigeno stillato
nell'embolia d'amor ossessa.

*

Frid@

Vapore

Vapore

Cingimi il cuore
di lacci che cancellino
l'angoscia e l'assenza

nel brullo lunare affanno
d'averti perduto
ancor prima
di cercarti.

Vapore di lacrime
condensano il pianto
in ruggine d'eterno dolore.

Frid@

(Un'arrivederci trasfigura in un addio premonitore dei tempi a venire.
La coscienza desta dal torpore d'un amore svestito di realtà)

Un ramo di mimosa

Un ramo di mimosa

Un ramo di mimosa
a ingentilir lacrime perse

nell'esser donna
amata e calpestata

rinchiusa e liberata
 confini riarsi del pensiero.

Un ramo di mimosa
a bendare gli occhi
e l'anima,
quell'ultimo spasmo
rantolante  nel buio.

E il plauso s'adombra
di sangue e memoria
ove ancor un battito
duole il petto di semplice amore.

Frid@

per le donne
di ieri
oggi
e domani

Madre terra

Madre terra

Madre terra

effondi grevi sospiri

partorendo crudeltà

deturpate di giovinezza.

A te, le preghiere

giungano in silenzio.

Nel germoglio d'un Angelo

fiore d'amore Eterno.

Frid@

Il mio pensiero per Yara, per Sarah e per tutte le vittime innocenti a cui hanno rubato la vita.

Metafisica attesa

Verso d'amore

Verso d'amore

Verso d'amore
ricopri le nude spalle di lacrime.

Tempo

Tempo

Lebbroso mutare
nel rivolo assetato
di sudore affranto.

Crepa incisa
s'effonde cauta
al lungiminare
del tempo.

Mia

Meridiana

Meridiana

Tedioso incrocio di vita
t'affacci sul chiostro
di radiose elissi.

Meridiane confuse
nell'apologia
di un principio
che effonde
grammi di livide voci.

Frid@

Orfana

Orfana

Nel mentre
disfacevi le valige
scordando te stesso
in  pozzi d'eternità.

Falciato il riverbero
intrecciava nodi arcani
di sperduti ricordi
quando pio fanciullo
fuggivi alla morte
ignaro del domani.

L'ombra seguìta
ha raccolto le lacrime tue,
amaro contralto stonato
negli occhi di madre
orfana di te.

Frid@

Ghirigori di cielo

Ghirigori di cielo

Ghirigori di cielo
danzan leggiadri
nell'eutanasia
di un istante.

Arcata lunare
fletti un sorriso
dipingendo il nulla.

Frid@

Note [ renga di tanka ]

Acrostico : Verso l'infinito

Acrostico: Verso l'infinito

V olgo gli occhi al cielo
E straniandomi dalla realtà,
R andello sulle spalle.
S ola coi miei pensieri
O ltrepasso l'orizzonte,

L ucernaio con cui

I lluminarmi,
N ascondendo il silenzio,
F lebile sussurro di vita
I ncomincio ad ascoltare,
N uovi suoni e melodie
I ntessute di magia
T raboccanti di speranza.
O nirica essenza di me.

Frid@

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