ATTUALITA'

IL GRANDE BLUFF


Si sa: i traumi profondi sono difficili da smaltire....soprattutto se le condizioni che li hanno provocati sono ancora tutte lì....e sono persino peggiorate.Tutti si ricordano il CRASH delle BORSE, seguito al crack Lehman Brothers: in meno di 18 mesi negli USA il Dow Jones crollò da 14.000 punti a 6.600 punti...e tutte le altre Borse Mondiali seguirono.Ebbene, secondo un sondaggio della Yale University, la PAURA di un possibile e prossimo CRASH delle Borse Mondiali sarebbe ai massimi livelli di tremarella, come ad inizio 2009: 'sti benedetti ricercatori hanno persino messo in piedi un Crash Confidence Index ovvero un Indice dedicato esplicitamente alla paura del CRASH...Va detto che NORMALMENTE questi Indici di Fiducia sono indicatori contrarian ovvero succede (quasi) sempre..... il contrario di quello che ci raccontano:per esempio il Crash Confidence Index toccò i minimi a marzo 2009 e da quel momento le Borse Mondiali, pompate da interventi delle Banche Centrali mai visti prima nella Storia, iniziarono a recuperare dai minimi per due anni di fila.Dunque anche questa volta il Crash Confidence Index potrebbe indicare un Rally delle Borse?Difficile a dirsi...Infatti a marzo 2009 il Dow Jones stava negli abissi a 6.600 punti mentre oggi sta a 12.500 punti, non troppo lontano dai massimi di sempre a 14.164 punti (9 ottobre 2007).Insomma il contrarian index si applica a livelli di partenza ben diversi.Potrebbe essere che la macumba del contrarian si riferisca ad un prossimo Quantitative Easing Europeo degno di questo nome che, con il suo effetto doping, tamponi per un po' l'Eurozona (come la FED ha tamponato gli USA).Tutti si aspettano che la BCE tiri fuori la bacchetta magica e rimandi la resa dei conti, anche se ci sono ancora parecchi ostacoli che si oppongono alla trasformazione della BCE in un clone della FED o della BoE.Del resto ormai qualunque Indice, contrarian o non contrarian, è strettamente collegato ai maneggi delle Banche Centrali, delle Big Banks e della Finanza...piuttosto che alle Economie Reali.