ATTUALITA'

IL MISTERO DELLA CASA RISTRUTTURATA


Approprazione indebita, truffa e riciclaggio. Sono queste le accuse, pesantissime, rivolte al tesoriere della Lega, Francesco Belsito. Soldi dei rimborsi elettorali, soldi pubblici finiti nelle tasche dei capi della Lega, da Bossi in giù. Ma a cosa sono serviti? A questo: viaggi, alberghi e cene pagate sia ai figli di Umberto Bossi che all'ex vicepresidente del Senato e segretario generale del Sindacato padano, Rosy Mauro. Non solo: parte dei fondi sarebbero serviti a pagare i lavori di ristrutturazione della villa di Gemonio di Umberto Bossi. È quanto emerge dalle intercettazioni disposte nell'ambito delle indagini condotte a Milano, Napoli e Reggio Calabria.Come si vede, un uso strettamente privatistico di risorse pubbliche. "Denuncerò chi ha utilizzato i soldi della Lega per sistemare la mia casa", dice Bossi. Ma come, senatore, le hanno ristrutturato casa con i fondi del partito che derivavano dai rimborsi elettorali, e lei non ne sapeva nulla? E i suoi figli? Anche loro hanno viaggiato e soggiornato in alberghi e mangiato in ristoranti a loro insaputa? Anche loro sporgeranno denuncia? Nei confronti di chi?La brutta storia che sta devastando la Lega è la storia di tutti i partiti italiani (vedi alla voce Lusi, Margherita). Macchine mangia-soldi, con bilanci opachi, tesorieri maneggioni, milioni di euro che finiscono sempre nelle tasche dei leader. Che non ne sanno mai nulla. Che scaricano le responsabilià sui sottoposti. Cha cascano dalle nuvole. Ma a pagare il conto, alla fine, sono sempre i cittadini.