ANGELO DELLA NEBBIA

Post N° 3


"... non siete più a casa, questo non è un sanatorio, di qui non si esce che per il Camino..."(Primo Levi SE QUESTO è UN UOMO)Quest'anno in gita, i prof. hanno deciso di portarci ad Auschwitz-Birkenau... Luogo di profonda tristezza... dove all'inizio della seconda Guerra Mondiale vennero deportati migliaia di Ebrei... é una realtà spaventosa, quanto mostruosa... Le fotografie che sono rimaste impresse nella mia mente sono tremende... è difficile spendere parole in riguardo...perche si ha sempre paura di sbagliare qualcosa... Camini, Bloks, tonnellate di capelli, centinaia di valige, occhiali, Scarpe... visioni allucinanti... Foto di donne e bambini che pesavano a malapena 20kg... credo non abbandoneranno mai i miei pensieri e i ricordi di quella gita... Finchè si sta a casa, e non si vede la realtà che circonda le cose, è facile parlare e spendere parole gratuitamente, lo dico perche come tutti, pure io l'ho fatto, in fin dei conti ognuno di noi ha un pensiero in testa...che è libero di esprimere... ma quando ti trovi lì, davanti ad un camino, all'interno di una camera a gas, vicino al muro della morte... Le parole, e i pensieri abbandonano il tuo corpo... si riesce a parlare solo cono lo sguardo... Solo con la luce degli occhi riesci a trasmettere ciò che provi... Ciò che quel posto riesce a provocare in te... Un senso di amarezza...!!! Quei luoghi, quelle immagini, ti fanno capire quanto l'uomo riesca ad essere "animale" in certe occasioni... Quanto l'ignoranza e la crudeltà riescano a prendere il sopravvento sull'educazione e sul buon senso... Non credo ci sia altro da aggiungere... Vi consiglio solo di andare a visitare quei posti...