Post n°1024 pubblicato il
20 Marzo 2021 da
thepompiera
Equinozio di Primavera. Diluvia.
Non che mi dispiaccia, questo clima è in linea con quello che ho dentro.
Sento e leggo spesso che questo marzo è uguale a quello scorso, e per quanto mi riguarda mi sento di smentire categoricamente, perché è molto peggio. Senza la possibilità di guardare al futuro, senza amore, che almeno l'anno scorso alleviava l'incertezza e la paura. Mi sento il cuore pesante che scende giù fino allo stomaco, dove mi ritrovo a togliere i cadaveri delle farfalle, a volte invece me lo ritrovo in gola, talmente è forte la nausea. Poteva essere un lento lasciare andare, un tenere dentro i bei ricordi, e invece, ancora una volta, uno strappo violento. Troppe canzoni fanno male.
Devo completare cose che non mi andava neanche di fare, per cui sono già in ritardo. Dovrei fare una telefonata e prendere decisioni per il futuro. Non ne ho le forze. Avevo bisogno di altro tempo, e di tempo non ce n'è più.
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