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Settembre 11.

Da quando ci eravamo avvicinati di nuovo non era mai passato così tanto tempo senza stare insieme. Ma tanto che importa? Mi riempivi di bugie mentre io ti riempivo d'amore. Solo adesso sto concretizzando che non ci saranno più serate insieme, che non ci saranno più le notti insieme, che non ci addormenteremo più abbracciati l'uno all'altro, perché mentre io abbracciavo te tu abbracciavi quello che ti davo senza rispettare il mio amore. Non rideremo più insieme, non uscirò più col tuo cane e non ti preparerò più il caffè la mattina perché, tra i due, quella che si svegliava prima ero io.

È dura accettare che per te è stata una recita, ancora non riesco a crederci. 

Non so come ho potuto credere così tanto alla tua maschera, non so perché non riesco a staccarmi da essa.

Ho il cuore a pezzi, ma che ne vuoi sapere tu di sentimenti che li tieni solo per te stesso.

Non è giunto ancora il mio momento sul voltare pagina e frequentare altre persone, cercherei ancora parti di te negli uomini che incrociano il mio cammino.

So che non accendo più la musica da quando ti ho lasciato, perché ho il terrore di ascoltare tutte quelle canzoni che ascoltavamo insieme.