Ciao Febbraio.
Forse avrei dovuto appuntare gradualmente tutto quello che è successo in questi ultimi 15-20 giorni, dato che rileggere le mie emozioni mi fa bene. Rileggo quello che ho scritto a capodanno ed è tutto così meravigliosamente...vero. Non riesco ancora a credere alla mia voglia di meritare un uomo come te, e la mia autostima ancora non al massimo fa fatica a credere che uno come te possa scegliere me. Faccio fatica a credere quanto riesca a dirti qualsiasi cosa quasi senza vergogna, a quanta tenerezza ti ho mostrato e con quanta facilità. Stiamo facendo minchiate, mi dici, mentre mi stringi le mani. C'è però ancora qualcosa che non ti ho detto, che la settimana prossima sarà solo svago per me, non ho inviato nessun curriculum e non farò nessun colloquio. Nel caso me ne pentissi ho sempre tempo, più in là, ma io voglio provarci sul serio e questo sì, mi vergogno un po' di dirtelo, perché tu sei così ponderato...
Cosa si impara crescendo in ambienti tossici e disfunzionali? Sicuramente non cos'è l'Amore, ma si impara sicuramente quello che non è Amore, non è famiglia. E facciamo che io imparo ogni giorno cosa non voglio essere.
Preparo la valigia.
Ciao Febbraio, Grazie.