GloriaPetrolo

LA VOCE DI GIOVANNI è ANCHE LA NOSTRA VOCE!!


È stato detto più volte ma la nostra voce si è alzata soprattutto in seguito alla caduta della giunta Campisi; il percorso che nel nostro paese , ma non solo, ‘ndrangheta e organizzazioni segrete deviate di tipo massonico seguono è fortemente intrecciato. Ci si può perdere in una diatriba in cui vengono analizzate e criticate le modalità amministrative ma non bisogna sottovalutare quei limiti che ostacolano la buona volontà e l’ onestà morale di qualsiasi soggetto politico.Mi chiedo: “in trent’anni in cui la classe dirigente cauloniese è sempre uguale cosa è stato fatto per arginare simili fenomeni? E poi quali strumenti sono stati adottati per frenare l’ azione massonica così ramificata sul territorio?”Nulla, mi sembra di poter concludere, se si pensa che ad oggi sul nostro territorio si sente parlare di minacce che arrivano ad un giovane come Giovanni, uno di quelli che si è schierato apertamente contro questo fenomeno combattendolo in ogni modo senza nascondersi dietro i limiti che la paura e la mancanza di coraggio potrebbero imporre. La fine di un’ amministrazione che con il suo operato ha intralciato quegli interessi gestiti dai malaffare deve far riflettere.Al compagno Giovanni , con il quale condivido il mio percorso politico ma anche umano, esprimo non solo la mia solidarietà e quella di tutto il circolo, ma anche l’ incoraggiamento a continuare perché lo stesso tono della minaccia ricevuta conferma che l’ azione intrapresa è efficace. Gli “amici” e i “fratelli” che si sono sentiti infastiditi dalla nostra azione facciano bene i conti con un dato: sul nostro territorio c’è una generazione stanca e insofferente verso questo stato di cose in cui ‘ndrangheta e massoneria anziché essere l’ “antistato” sono lo “stato”!! C’è una generazione che non ha voglia di chinare il capo e rassegnarsi ma che si indigna e agisce contro  illegalità e ingiustizie territoriali e non. Giovanni non è solo nel suo cammino! Ogni forza politica che voglia portare avanti dei progetti seri di amministrazione deve sapere che a Caulonia certi punti sono imprescindibili. Rifondazione Comunista continuerà lungo questo percorso; la lotta ai mafiosi e ai massoni che ci attanagliano ogni giorno oggi è sentita più che mai. La nostra voglia di scendere in campo non è arginata dalle minacce anonime di questi vigliacchi che non fermeranno la nostra voce e le nostre parole. Il tono di denuncia di quanto sta accadendo sarà alto e non saranno solo le passerelle della politica il teatro di queste denunce ma la diffusione capillare di informazioni che spesso non giungono a tutti nel nostro paese. Nonostante siano state bollate come mere indagini a scopo conoscitivo quelle condotte da Cordova nel 1992, mostrano come il tessuto politico calabrese,  sia attraversato da infiltrazioni massoniche a molti dei suoi livelli. Il lungo elenco di “fra-massoni deviati” redatto da Cordova, per quanto non aggiornato  da molti anni, mette in luce molti nomi che si legano alla politica o alle più nobili professioni locali, Caulonia inclusa, ovviamente!Ci è possibile avere un’ idea di come questo tipo di illegalità così ben organizzata e strutturata si muova e di come questi poteri occulti agiscano attraverso abusivismi edilizi, riciclaggio di denaro, mazzette e clientelismi vari.I bersagli della lotta di questa generazione sono noti e con coraggio continueremo nel nostro cammino che è anche il cammino di Giovanni.