PRESENZA

IL CINISMO E LA SPERANZA


Ogni tanto mi fermo al solito bar per leggere i quotidiani locali e commentarli con i presenti. Spesso accade di andare oltre le notizie per aggiungere particolari che illuminano la cronaca. Eppure c'è un'aria che manca l'aria. C'è un cinismo che sembra stroncare ogni possibilità di vita e di speranza. L'atteggiamento della maggioranza di persone di fronte alla situazione in cui siamo è il cinismo: il cinismo inconsapevole e ideologico di pochi. Sembra che nella vita non ci sia nulla di nuovo sotto il sole. Sembra che il declino personale e sociale sia inesorabile. Sembra che non ci sia una possibilità per rialzare lo sguardo. Si manca di coraggio. Coraggio nell'essere e nel costruire. Coraggio nel ricominciare ogni mattina. Il coraggio è il miracolo dell'essere sul tempo. Il coraggio è il miracolo dell'essere sulle difficoltà. Il coraggio è il miracolo dell'essere nel riconoscimento di tutta l'ampiezza del reale. Il coraggio indica  la capacità di vittoria  dell'essere sul tempo. Può capitare dentro il bar che la speranza riprenda il suo percorso attraverso la testimonianza di fatti che cambiano la vita. Ci sono dei luoghi, dei volti, delle storie che coraggiosamente testimoniano la capacità di vittoria dell'essere sul tempo. La speranza si intrufola tra i giornali e il pettegolezzo per dire che c'è la possibilità di vivere con pienezza.C'è la possibilità di non fermarsi alla grande distrazione che è una tentazione ripugnante. La distrazione di chi mette tra parentesi l'io, la propria storia, la propria tradizione e il proprio desiderio di felicità.