PRESICCESI NEL MONDO

I FANTASMI


Cari giovani presicce-acquaricesi, l'UNIONE dei due Comuni mi porta a farvi conoscere le inutili diatribe campanilistiche dei nostri padri che si accentuarono quando nel 1876 l'Autorità decretò la costruzione di un unico cimitero per i due paesi da erigere dov'è adesso nel Comune di Acquarica del Capo. I Presiccesi fecero ricorso perché ne volevano uno per proprio conto vicino alla Chiesa degli Angeli e fra le tante cause del ricorso vi era questa: "perché le nostre spoglie non giacciano in terra straniera!". Grazie, Luigi Rizzo (Notizie tratte da una pagina di storia di Vito Stendardo). Traduzione di LI SPIRITII FANTASMIdi Luigi RIZZO Tramonta il sole chiudono i cancellinon c'è più chi prega sui sepolcrivolano per aria le anime dei mortiuscite dai loculi e dalle fosse.Tutte le notti appena fa buio c'è un viavai di anime dannatec'è quella che si unisce alle altre e quella che è sola senza compagnia.Ad una certa ora del primo mattino(i fantasmi) si fronteggiano su la stradinada una parte e dall'altra fino in altocome se fossero separati da un muro.Da questa parte ci sono i "mascherati"che ogni notte danno i tormentisi comportano come gatti e canicon gli acquaricesi che se ne lamentano.- Non avete permesso di salutare mia sorella,che si sposò con un acquariceseed è sepolta come da regolamento-urla un "mascherato" stando ritto.- Siete voi presiccesi che non permettetea noi di venire dalla vostra partee frapponete muri altiche dividono il cimitero sul lato corto.Un piccolo fantasma dal viso biancodice: -sono il primo ad essere sepolto quiperché morrii schiacciato da una lastrae per tutto questo tempo mi sono dato da fare,per più di una volta, a togliere questa stupida usanza.-Voi "mascherati" vi comportate sempre in modo strano-dice un altro, con voce tremula -perché lanciate sassi il giorno dei Morti.Un fantasma correndo come il vento,fa un cenno per farli tacere:- io nel milleottocentosettantaseiquel che accade ora l'avevo previsto.- Sono Stefanelli dei "mascherati" agli Angeli volevo il cimiterodovetti poi convincere i compaesani che (dividendo le spese) si otteneva panino e pagnotta:togliete di mezzo i campanilismi dimenticate le sassaiole e i muriperché ora i due paesi sono ugualie di comune accordo sono uniti per sempre.-In futuro mi auguroche il nuovo paese s'ingrandiscae da come io mi prefiguro,questo camposanto dovranno spostarlo altrove.