Dedicato a Karol

LORO CI PARLANO COSI'


30 ottobre 2007: Karol aveva perduto la figlia diciannovenne da una settimana.Proprio quattro anni fa, in questo giorno lui, dopo il silenzio per l'immenso dolore, si mise a scrivermi una email. La scrisse prima in polacco, nella sua lingua, dopodichè si accingeva a tradurla. Ma riuscì a scrivere soltanto..."Cara Laura, lo so, è passato molto tempo," ...perchè a questo punto ebbe un infarto sconvolgente, il suo grandissimo cuore si spezzò in quattro. Fu in questo giorno del 2007 che Karol cadde in coma, per risvegliarsi poi quattro mesi più tardi...e morire un mese dopo. Oggi mi sono ricordata di questa triste data, e in cuor mio mi sono chiesta se la sua anima... mi avrebbe dato anche oggi un segno del nostro amore mai finito, come sempre.Dalla sua morte, a Pasqua del 2008, mi capita di vedere cuori ovunque. Ovunque. E quando li trovo...mi rendo conto che è sempre una data particolare, ossia che questa cosa non avviene mai a caso.In un vecchio post di questo blog parlai proprio dei cuori che anche Dalila Di Lazzaro trova nella sua vita e scrissi che se io non avessi constatato personalmente la meraviglia di certe coincidenze, forse avrei riservato qualche dubbio. Ma dubbi non ho."Loro", i nostri cari, coloro però con cui abbiamo ancora un legame particolare, quelli che "ci vivono nel cuore", ci parlano così: ci parlano attraverso segnali, coincidenze, ci parlano attraverso i miracoli della vita. Sta a noi captarli o no.Io, grazie a lui, so che la vita è piena di miracoli che arrivano dal mondo interiore.Perchè soltanto quello è il vero mondo delle anime.SE A VOLTE VORREI TORNARE INDIETROTUTTE LE ALTRE RIESCO A GIOIRE: NON OSERO' MAI RIMPIANGERE QUALCOSA CHE E' FINITOSAPENDO CHE NON E' FINITO AFFATTO.
laura ® brustenga