Dedicato a Karol

Per voi


Sono stata assente solo qualche giorno, mi sono regalata una piccola vacanza per disintossicarmi dai residui di stress mentale che negli ultimi mesi mi avevano sfiancata. Così sono andata a camminare tra i monti abruzzesi e il fresco di quei posti incantevoli. Ho camminato davvero tanto, ho ascoltato silenzi che non ricordavo più. Ho trascorso momenti di pace assoluta ed ho perfino dimenticato tutto, anche me stessa. Non ho avuto pensieri, nè ricordi, nè dolori.Mi sono annullata alla meraviglia della natura e mi sono rigenerata. Ci tornerò presto, non stavo così bene da un sacco di tempo. Ormai sono diventata parte della natura, mi sento a mio agio solamente lì... Tornando qui ho trovato tanti messaggi da parte vostra, e devo ammettere che mi hanno fatto particolarmente piacere, non me l'aspettavo. GRAZIE. Sapete, io so perfettamente di avere ormai a vita un disagio interiore che a volte mi procura ancora momenti di lacrimoni amari, e poi magari mi ricordo di un desiderio ascoltato, di una promessa fatta e diventa normale tornare a sorridere. Questo è stressante, per me, perchè non mi fa essere regolare nelle sensazioni. Ho sempre paura di "quel momento", temo sempre he arrivi...Poi però me lo vado a cercare, magari guardando una foto, leggendo delle dolcissime mail, ricordando sensazioni straniere che non proverò più. Non riesco, non riesco a cancellare il ricordo ma il fatto è che non voglio, non voglio farlo. Mi dico "E' meglio il dolore che nessuna emozione". E' come quando vado al cinema: un film deve farmi ridere tanto o piangere tanto: non deve lasciarmi indifferente. Pianto, riso, gioia, dolore...che importanza ha? L'importante è provare qualcosa. Perchè restare inermi davanti alla vita è la cosa peggiore che si possa fare o che possa succedere. Per questo io non riuscirò mai a dimenticare. Però adesso...ho anche voi, amici ed amiche del blog. Non ve l'ho forse mai detto, ma mi avete fatto tanta compagnia in questi mesi. Quando io ero nel pallone, nel pieno della gioia...voi c'eravate. Quando ero nel pieno del dolore...voi c'eravate. E io sono una che non dimentica ( Si e' notato, VERO???) :-) Perciò vi ringrazio e lo faccio col cuore. Non ha importanza il motivo che spinge una persona a lasciare una parola, è importante averlo fatto. Perchè le parole arrivano al cuore. E dal mio cuore parte un abbraccio per tutti voi.LAURA