Dedicato a Karol

Il mio miglior nemico


Ho sei giorni di tempo per trovarmi un alibi che mi serva come scusante al mio incredibile incerto tra le due possibilità:sono felice o mi dispiace che il 2008 stia per lasciarci? Ci sto pensando da tempo ma ogni volta sono sempre più indecisa.Ho per questo anziano, vecchio anno corrente una sorta di "amore/odio",dove il protagonista è certamente l'amorema dove l'odio, perfetto antagonista, si tramuta in pesanti ricordi di tante prove a cui sono stata sottoposta nel corso dei dodici mesi.Se mi chiedessero VUOI RIVIVERLI?, ...io griderei NO!,con tutta la voce che ho, ma poi non potrei che accettare di ripercorrerli...unicamente per poter provare di nuovo ciò che tante lacrime,tante incredibili situazioni mi hanno regalato. Perchè non è vero che il negativo è negativo: l'apparenza inganna anche qui. E ho toccato con mano che oltre le lacrimec'è alla fine,sempre,un grande sorriso, ma di quelliche in vita tua non hai mai avuto.Il sorriso nell cuore.E quindi io vago tra la gioia e il dispiacere di venire abbandonatada un anno che ha preso la mia identità, l'ha fatta a pezzima poi l'ha ricostruita com'era. Soltanto che dietro a questa identità ora c'è qualcosa che prima non c'era:il sapere che l'amore è davvero visibile agli occhisolo quando gli occhi sono bagnati di lacrime.
LAURA