Oggi devo chiamare dei ricordi che non avrei mai voluto avere. Ricordi che feriscono ancora, senza il senno del poi. Fanno molto male ma io ho imparato a convivere con loro e a coccolarli nella mente, come il regalo più prezioso che ho avuto dalla vita. Perchè è triste dirlo, ma attraverso le sofferenze di quell'uomo io ho avuto inspiegabilmente...qualcuno che ha tolto il velo dai miei occhi per mostrarmi che il paradiso...esiste. Di questo parlerò nel prossimo post. Ora torno indietro di un anno esatto. Era la vigilia di Pasqua, era il 22 marzo 2008. E Karol si trovava a Boston in attesa del suo trapianto cardiaco. Nel pomeriggio squilla il telefono: è Cristina:" Ciao Lauretta, come va? Ti chiamo per farti gli auguri, che farai domani? Come passerai la Pasqua?...." E' un momento ancora felice, questo: Karol è vivo, in attesa di darci una gioia enorme, siamo tutti impazienti e non vediamo l'ora che finisca la sua angoscia. Siamo ormai tutti volti alla speranza, con tanto bisogno di crederci. Poi Cristina mi dice " Mi ha telefonato Julia* ( la mamma di karol *), e mi ha detto che Karol ha mobilitato tutti per poterti scrivere: infermieri, medici, perfino la sorella. Julia ha detto KAROL HA UN'INCREDIBILE VOGLIA DI SCRIVERE A LAURA, VEDIAMO CHE E' PRESISSIMO DA LEI E NON FA CHE PARLARE DI LEI. NOI SIAMO FELICI PERCHE' KAROL, NONOSTANTE TUTTO, E' FELICE."Ed io...io lo sono più di tutti. La primavera mi porterà forse la gioia vera, perchè se ho Karol non posso desiderare nulla di più dalla vita. La giornata è trascorsa dunque col sole, anche se il sole oggi non c'era. Ma verso sera...cambiano le cose. Mi scrive Karol, mi arriva la sua mail nel tardo pomeriggio, e leggo:"QUESTA PASQUA PER TE LAURA, DEVE ESSERE LA PIU' BELLA DI TUTTE. RICORDA CHE TE AMO E CHE VIVI IN MIEI PENSIERI. LA CANZONE CHE TE MANDO E' PER NOI DUE ...E PER TE. ASCOLTALA E TIENI CON TE LE PAROLE. LAURA ME MANCHI. Karol."Dovrei essere felice ancora di più, invece questa mail mi mette un'angoscia eclatante nell'animo. Sembrerebbe tutto fuorchè un qualcosa di negativo, ma a me arriva da queste parole un messaggio doloroso fatto di una sensazione che comincia a far lacrimare il mio cuore. Non conosco affatto il motivo di questo, ma sto improvvisamente male. Poi apro il video e ascolto la canzone...
Mia sposa Laura
Oggi devo chiamare dei ricordi che non avrei mai voluto avere. Ricordi che feriscono ancora, senza il senno del poi. Fanno molto male ma io ho imparato a convivere con loro e a coccolarli nella mente, come il regalo più prezioso che ho avuto dalla vita. Perchè è triste dirlo, ma attraverso le sofferenze di quell'uomo io ho avuto inspiegabilmente...qualcuno che ha tolto il velo dai miei occhi per mostrarmi che il paradiso...esiste. Di questo parlerò nel prossimo post. Ora torno indietro di un anno esatto. Era la vigilia di Pasqua, era il 22 marzo 2008. E Karol si trovava a Boston in attesa del suo trapianto cardiaco. Nel pomeriggio squilla il telefono: è Cristina:" Ciao Lauretta, come va? Ti chiamo per farti gli auguri, che farai domani? Come passerai la Pasqua?...." E' un momento ancora felice, questo: Karol è vivo, in attesa di darci una gioia enorme, siamo tutti impazienti e non vediamo l'ora che finisca la sua angoscia. Siamo ormai tutti volti alla speranza, con tanto bisogno di crederci. Poi Cristina mi dice " Mi ha telefonato Julia* ( la mamma di karol *), e mi ha detto che Karol ha mobilitato tutti per poterti scrivere: infermieri, medici, perfino la sorella. Julia ha detto KAROL HA UN'INCREDIBILE VOGLIA DI SCRIVERE A LAURA, VEDIAMO CHE E' PRESISSIMO DA LEI E NON FA CHE PARLARE DI LEI. NOI SIAMO FELICI PERCHE' KAROL, NONOSTANTE TUTTO, E' FELICE."Ed io...io lo sono più di tutti. La primavera mi porterà forse la gioia vera, perchè se ho Karol non posso desiderare nulla di più dalla vita. La giornata è trascorsa dunque col sole, anche se il sole oggi non c'era. Ma verso sera...cambiano le cose. Mi scrive Karol, mi arriva la sua mail nel tardo pomeriggio, e leggo:"QUESTA PASQUA PER TE LAURA, DEVE ESSERE LA PIU' BELLA DI TUTTE. RICORDA CHE TE AMO E CHE VIVI IN MIEI PENSIERI. LA CANZONE CHE TE MANDO E' PER NOI DUE ...E PER TE. ASCOLTALA E TIENI CON TE LE PAROLE. LAURA ME MANCHI. Karol."Dovrei essere felice ancora di più, invece questa mail mi mette un'angoscia eclatante nell'animo. Sembrerebbe tutto fuorchè un qualcosa di negativo, ma a me arriva da queste parole un messaggio doloroso fatto di una sensazione che comincia a far lacrimare il mio cuore. Non conosco affatto il motivo di questo, ma sto improvvisamente male. Poi apro il video e ascolto la canzone...