ONORE

ARMIAMOCI E...PIANGETE

Forse a nessuno è chiaro perchè si stia bombardando la Libia e non qualche altro Paese in cui la democrazia è ad analogo livello.

I francesi perdono sempre più influenza in Tunisia e Algeria e "scoprono" la Libia, piena di petrolio e con stretti legami con una Nazione priva di politica estera e di prestigio internazionale come l'Italia.

Dovrebbe oramai essere chiaro però che si sta preparando un intervento "umanitario" sul terreno, il che presagisce l'invio di truppe.

Potrà l'Italia non partecipare?

Il Ministro della Difesa sembra un bambino che gode nel giocare coi "soldatini", scordando di non avere risorse nemmeno per l'acquisto delle torrette a comando remoto per i Lince in Afghanistan che avrebbero risparmiato lutti e pianti.

Le nostre F F. A A. prevedono circa 80.000 uomini al solo fine di averne altri 20.000 in grado di essere operativi e il 90% delle risorse viene speso negli stipendi al Personale.

E' noto che gli Eserciti impiegano 10 persone dove una sola basterebbe ma , ad esempio, la riduzione di costi "morti" come lo strabiliante eccesso di Marescialli rimane solo un progetto.

Molti dei nostri giovani sono attratti dalle Missioni all'Estero alla ricerca forse di gloria ma certo dei circa 5.000 € al mese che percepiscono e vengono mandati "quasi" allo sbaraglio, coperti da aerei senza bombe...

In Libia sarebbe meglio?

Iniziamo ad armarci intanto che per piangere le lacrime non mancheranno mai, in special modo a quei Ministri che desiderano eserciti regionali, che sparerebbero ai rifugiati ma i cui figli non si contano mai fra i Caduti.