Creato da profumo_di_gelso il 17/03/2014
 

dedicato a te

RICORDO DEL NOSTRO AMORE

 

 

non lo so....

Post n°6 pubblicato il 28 Marzo 2014 da profumo_di_gelso

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"La cosa peggiore è quando ti chiedono ‘Dai sfogati,perché stai male?’ e tu,in quel preciso istante,sei così vuota ccapire quanto dolore ti porti dentro."he rispondi un semplice ‘Non lo so’.E così nemmeno ti prendono sul serio,ma è proprio un ‘non lo so’ che dovrebbe far

 

 
 
 

Essere innamorati....

Post n°1 pubblicato il 17 Marzo 2014 da profumo_di_gelso

Essere innamorati significa così tante cose che nessuno al mondo, forse, è mai riuscito a definire. E forse è proprio in questa mancanza di definizione assoluta che risiede la migliore definizione dell'amore provato da una persona innamorata.
Essere innamorati significa non riuscire a passare un solo istante della propria vita senza pensare alla persona amata, significa riempire la propria vita con un sentimento così grande da sembrare che sia impossibile che esista, con un affollarsi di sensazioni figlie di emozioni intrattenibili, con una forza impossibile da contenere nel proprio cuore, così grande ed impetuosa che a volte sembra quasi togliere il respiro e fare soffocare.
Essere innamorati significa a tratti dimenticarsi di essere solo se stessi e ricordarsi piuttosto di essere se stessi sommati alla persona amata, significa sentirsi come un'anima racchiusa nel corpo di un angelo che divora i pensieri e i sentimenti di un'altra anima, quella amata, per sollevarsi sopra ogni cosa esistente nell'Universo.
Essere innamorati significa vivere al ritmo del battito del cuore della persona che si ama, significa vivere di ogni cosa che appartiene alla persona amata, di ogni cosa che sia relativa sia all'anima che al corpo di chi è entrato nella propria vita in un modo indelebile; significa adorare ogni respiro, ogni sussulto, ogni movimento, ogni gesto, ogni odore, ogni sapore della persona che si ama, significa accettarne e perfino adorarne i difetti, le debolezze, i vizi, non illudendosi che non esistano, ma sentendo quanto siano anch'essi importanti perché facenti tutti parte di chi è riuscito a rapire il proprio cuore in un modo unico ed indefinibile.
Essere innamorati significa guardarsi allo specchio e vedervi riflesso il volto della persona amata, significa sussultare anche per i bronci, i capricci, i malumori, le indisponenze di chi si ama, che al proprio sguardo diventano come dolci carezze che lasciano senza fiato, quando la felicità si unisce alla tristezza per dar vita a qualcosa di magico e non bene definito, ma allo stesso tempo irrinunciabile sotto tutti i punti di vista.
Essere innamorati significa non riuscire a pensare a qualcosa che non si potrebbe donare a chi si ama, a qualcosa che gli si potrebbe negare, perché dare qualunque cosa al proprio amore equivale innanzitutto a darla a se stessi e gioirne infinitamente nel farlo, senza limitazioni o preconcetti, provando una gioia indescrivibile nel dare senza condizioni, un senso di completezza impagabile, tanto più se prescinde dalle aspettative che si potrebbero avere nel ricevere.
Essere innamorati significa essere convinti che non si potrà fare a meno di vivere facendo qualunque cosa per non perdere mai la persona amata, perché ciò equivarrebbe a perdere se stessi e rimanere per sempre soli in un mondo di lacrime.
Essere innamorati significa essere consapevoli di essere stati molto fortunati sapendo bene che invece si può vivere una vita intera senza che ci si innamori, spesso e volentieri illudendosi che l'amore provato in tanti anni sia davvero la massima espressione di affetto elargibile a questo mondo.
Essere innamorati significa amare alla follia anche soltanto l'idea dell'amore come risultato dell'incarnazione di un'altra anima che ha toccato il proprio cuore in un modo che neppure si immaginava sarebbe potuto accadere nei propri sogni.
Essere innamorati significa avere la certezza che la persona amata sia unica ed insostituibile, e che se anche il tempo sarà avverso al proprio amore, niente e nessuno potrà mai spegnerlo o affievolirlo perché ciò che è unico è irripetibile, e una volta trovato questo amore, per nessun motivo al mondo si potrà desiderare di perderlo.
Essere innamorati significa non riuscire ad immaginare in nessun modo la propria vita con un'altra persona che non sia quella amata, significa donarsi in tutto e per tutto al proprio amore con la convinzione che tale circostanza non potrà ripetersi mai più con nessun altro perché già soltanto l'idea di staccarsi dal proprio amore risulta una idea folle impossibile da concepire.
Essere innamorati significa levarsi dalla propria vita terrena verso l'infinito, significa librarsi con anima e corpo verso un Universo senza inizio nè fine, dove le spirali di intere galassie e le scie di miliardi di comete possano sembrare poco più di un soffio di vento se paragonate all'amore cieco e senza vincoli che si prova.
Essere innamorati significa gioire per ogni evento e per ogni dettaglio che riguarda il proprio amore, ma può significare anche soffrire e sospirare, piangere e dannarsi, sentirsi quindi davvero vivi da tutti i punti di vista possibili, in una violenza di pensieri e di emozioni, con un vortice di mille sensazioni e sospiri che invadono il cuore sia quando sul proprio volto o sul volto della persona amata aleggia un dolce sorriso di gioia sia quando le lacrime sgorgano a fiumi da occhi tristi per un animo affranto.
Essere innamorati significa avere scoperto che non si vive per morire e che prima di amare non si era davvero ancora nati.
Essere innamorati non significa semplicemente amare, proprio come vivere non significa semplicemente respirare.
Essere innamorati significa esistere, quando tutto il resto non esiste più.

 
 
 

Quando è buon tempo ognuno è marinaio e si vorrebbe

mettere al timone. Col mare in calma tutti

sono capaci di portare un vapore a passeggiare.

 Le cause di ogni avvenimento assomigliano alle dune del mare:

una è preposta sempre all'altra, e l'ultimo perchè,

presso il quale si potrebbe riposare, sta nell'infinito.

 

 

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QUELLI COME ME

“Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. Quelle come me donano l’Anima, perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto. Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio di cadere a loro volta. Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro. Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano, tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo. Quelle come me quando amano, amano per sempre. e quando smettono d’amare è solo perché piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita. Quelle come me inseguono un sogno quello di essere amate per ciò che sono e non per ciò che si vorrebbe fossero. Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai, sono caduti nel dimenticatoio dell’anima. Quelle come me vorrebbero cambiare, ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo. Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime. Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore, perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla. Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio, non riceveranno altro che briciole. Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso, purtroppo, fondano la loro esistenza. Quelle come me passano inosservate, ma sono le uniche che ti ameranno davvero. Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto..”– Alda Merini 


 

 
 
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