stefanOrienta

Il mio testamento biologico


Eluana è morta, quindi non è più necessaria la legge che l'avrebbe tenuta in vita. Ora siccome non si sa mai nella vita, voglio scrivere qui la mia volontà in caso che io debba trovarmi nelle stesse condizioni. Voglio che, in caso io mi ritrovi in stato vegetativo e quindi alimentato artificialmente, sia libero di continuare a vivere in Paradiso, sia libero di tornare al Padre, sia LIBERO. Non voglio stare su un letto con una necrosi al cervello per 17 anni, ma soprattutto non voglio che nessuno utilizzi il mio stato per scopi di propaganda, sia essa politica che religiosa. Spiego meglio cosa significa per me propaganda politica e religiosa, così nessuno potrà interpretare ciò che dico. Propaganda politica è quando uno cerca di fare una legge in poco tempo dopo che il dibattito sul tema è aperto da tanti anni. Propaganda politica è continuare a fregarsene del vuoto normativo in materia quando ci sono circa altri due mila casi come quello di Eluana. Propaganda politica è sfruttare quello che dice uno come Berlusconi per riemergere dalle ceneri create dal fuoco che si è acceso su se stessi come hanno fatto quelli della sinistra. Berlusconi non lo ascolta più nessuno eppure c'è chi dà importanza a quello che dice, pensando di riemergere dal nulla in cui si è cacciato. Propaganda religiosa è invece quando il mio caso è sfruttato per riunire la gente nel promuovere la vita; quando questo non avviene per mettersi contro la fame nel mondo che uccide 25 mila bambini al giorno, qualsiasi altra manifestazione è per me propaganda religiosa. La propaganda religiosa che più non voglio è quella che avviene qui fuori l'ospedale dove sono ricoverato, dove ci sono delle persone che alternano alle preghiere, i cori da stadio: olè olè olè olè stefano olè; vivi per noi magico stefano; uno di noi stefano uno di noi; sotto la curva o stefano sotto la curva; facci un saluto o stefano facci un saluto. Evviva la vita dicono e infatti io solo una cosa voglio dalla vita che mi è stata donata da Dio: la vita eterna!