stefanOrienta

In silenzio, ma rifletto


"Nel terremoto morivano infatti ricchi e poveri, istruiti e analfabeti, autorita' e sudditi. Nel terremoto la natura realizzava quello che la legge a parole prometteva e nei fatti non manteneva: l'uguaglianza. Uguaglianza effimera. Passata la paura, la disgrazia collettiva si trasformava in occasione di piu' larghe ingiustizie''. Ignazio Silone da "uscita di sicurezza" 1965