Ad Andrea

Scusate amici ma mi sono un po' arenato. Dopo essere stato un paio di settimana a casa per motivi di salute, ho dovuto, giustamente, recuperare il tempo perduto sia a lavoro che a casa. Oltretutto tra camper e macchina in vendita il tempo è veramente diminuito. E' successo di tutto: anche la secondagenita ha deciso di limitare il numero di ore dedicate al giusto e meritato riposo notturno ai suoi amati genitori; ci hanno tamponato il camper parcheggiato e mi tocca perder tempo pure lì (a proposito è ancora in vendita e siamo disposti a trattare bene con il prezzo); il primogenito ha compiuto tre anni proprio ieri (grande festa); a scuola ci sono state le ammissioni agli esami di qualifica (purtroppo qualcuno non ce l'ha fatta). In particolare voglio ricordare una grande persona che conoscevo e che è andata al Padre prematuramente, a causa di un incidente: una persona sorridente che nel giorno del suo addio ha riempito la Chiesa di amici e parenti rattristiti fino all'ultima lacrima. E' proprio vero: più sei una persona che dà gioia al prossimo e più gli rechi dolore quando te ne vai. Ancora ciao, grande Andrea!