Capita a volte che ci si trova a parlare di un problema da osservatore esterno e di sentirti dire che non ne puoi parlare perchè non lo vivi. Capita anche di trovarsi a parlare di un qualcosa che vivi e di dire a chi sta all'esterno che non ne può parlare. Ma soprattutto ci capita di dover dibattere su delle cose lamentando l'assenza di determinate condizioni e invece si è i primi a vivere il problema di cui si sta dibattendo. Mi spiego meglio: posso dire ad un altro di non fumare con la sigaretta in bocca? Oppure posso trattare la demotivazione allo studio, se io sono demotivato ad insegnare?
Incoerenze
Capita a volte che ci si trova a parlare di un problema da osservatore esterno e di sentirti dire che non ne puoi parlare perchè non lo vivi. Capita anche di trovarsi a parlare di un qualcosa che vivi e di dire a chi sta all'esterno che non ne può parlare. Ma soprattutto ci capita di dover dibattere su delle cose lamentando l'assenza di determinate condizioni e invece si è i primi a vivere il problema di cui si sta dibattendo. Mi spiego meglio: posso dire ad un altro di non fumare con la sigaretta in bocca? Oppure posso trattare la demotivazione allo studio, se io sono demotivato ad insegnare?