ANTI-ANTIROMANISTI

Facciamo il punto del mercato della Lazio


Alle 15:00, i siti già pubblicano il resoconto del mercato laziale: "Figuraccia lazio! due ore per salvare la faccia". Purtroppo la faccia l'hanno già persa da parecchio e, dopo un pessimo e insulso mercato estivo con appena due acquisti, anche quello invernale ha avuto lo stesso epilogo: altri due acquisti.Ripercorriamo ora le fasi importanti.Da 4 mesi, Tare si era segnato i nomi seguiti dalla Roma, non sapendo che pesci prendere, quindi era andato da Lotito chiedendo quanto poteva spendere. Quest'ultimo aveva tirato fuori gli spicci dalla tasca e, avendoli versati nelle mani di Tare, gli aveva chiesto di portargli anche il resto.ma non doveva fare grandi acquisti dopo la figuraccia nel mercato estivo?Vabbè! Tare sconsolato si segnava appena 3 nomi: Nilmar (di cui i laziali parlavano male), Guarin (di cui i laziali parlavano male) e krasic (almeno una pippa doveva metterla nella lista per avere la speranza di non sbagliare tutto). Iniziava quindi a seguirli: in banca, al parco, a casa... poi venne scoperto e dovette smetterla o rischiava di essere arrestato per stalking. Le cose non andavano bene e con i spicci non riusciva a comprare nessuno. Non riusciva a vederci bene nella vicenda... cosa sbagliava? capì tutto. Se non ci si vedeva bene, mancava la luce. Decise quindi di comprare alFARO, per fare luce al centrocampo. Come già successo in estate, l'acquisto fu molto distante dalla fine mercato, quindi i laziali credettero che in questa finestra ci sarebbero stati grandi acquisti... peccato che non sarà così.Passava il tempo e nessuno dava retta alla lazio (questa sconosciuta). Il povero Tare ne soffriva molto di non essere considerato; eppure per Guarin aveva offerto il suo mazzo preferito dei pokemon, la palla firmata in galera da tutte le vecchie glorie laziali e una giocata sicura della snai, ma la risposta era stata comunque negativa. Pensò quindi di cambiare tipologia di giocatore e si diresse verso l'oriente alla ricerca di altra illuminazione (alFARO non bastava più). Scoprì Honda e tutto sembrava andare per il meglio, ma purtroppo, sul finale, non riuscì ad accordarsi con il pilota e anche questo acquisto sfumò. Solo e sconsolato tornò a casa, referendo tutto a Reja e a Lotito: il primo si incazzò disperato chiedendo almeno un altro acquisto, mentre il secondo richiese i spicci indietro. Senza spicci e senza giocatori, Tare non sapeva che fare. Poi ebbe un'altra grande idea: "vendiamo Cissè!". Mi sembra giusto aspettare 6 mesi che un attaccante segni e poi venderlo al primo gol AHAHAHAHAHAHHAHAHA. Così fu e Cissè volò via nell'indifferenza portando qualche spiccio in casa laziale. Peccato che Lotito passava di là e, visti i soldi, pensava bene di portarseli via.Tare era disperato e sempre al verde: "ok! non ho soldi e l'idea di vendere non funziona... non resta che il baratto". Si diresse di corsa verso la prima porta a portata di mano dell'Atahotel Executive; era quella del Cesena; la aprì quando mancavano pochi minuti alla fine della finestra di mercato; il ds del cesena stava sistemando le sue carte, ma Tare di corsa irrompeva nella sua stanza:Tare: "ti prego dammi chi ti pare ma devo portarne a casa almeno un altro... quello che vuoi... anche un doppione dell'album..."Minotti: "è tardi Tare e io perdo il treno"Tare: "ti prego uno solo"Minotti: "ma dove lo prendo? o meglio, ce ne sarebbe uno, ma non puoi prenderlo"Tare: "perchè? costa troppo? è cieco e zoppo?"Minotti: "No... No... macchè! ha solo cambiato 4 maglie in 4 stagioni perchè non riesce a convincere nessuno e in più è romanista"Tare: "ma che mi frega, a me serve per numero o mi linciano... ma io non posso pagarti"Minotti: "vabbè mi prendo Del Nero"Tare: "Affare fatto!"Grande Tare anche in questa finestra di mercato ce l'hai fatta a fare i tuoi due acquisti (stavolta manco 50enni). Lotito è fiero di te e i laziali già festeggiano i nuovi acquisti. Che fortuna che hanno ad avere questa dirigenza... noi si che li invidiamo... AHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAH Sebba