PROSTATASSASSINA

PROSTATA:CHE FARE SE SCOPRI UN PROBLEMA???


Mio personalissimo parere,non sono medico,ma sicuramente esperto del problema per nozioni acquisite sul campo.La conclusione è una sola:segui l'esempio di Di Pietro,affronta l'intervento appena si riscontrano delle anomalie evidenti e rimuovi il problema magari evitando anche la biopsia e i rischi di diffusione che ne conseguono.Non perdere tempo,non ascoltare il consiglio di chi ti dice di stare controllato e di tirare avanti.Potrebbe essere troppo tardi.E' l'unico modo per stare tranquilli.Meglio sterili ma ancora virili che morti.Poi tu fai come credi meglio naturalmente.L'unico cruccio che mi è rimasto ,oltre a quelli dovuti agli errori fatti da me e dai medici a cui mi sono rivolto ,è di aver pagato un intervento che per legge avrebbe dovuto essere gratuito.Ma qui entriamo nel campo della malasanità e degli sprechi e delle inefficenze del sistema sanitario nazionale.Un tumore maligno cresce secondo diversi fattori che interagiscono fra loro e in un soggetto giovane la velocità è oltre tutto maggiore.Aspettare 30-40 giorni per intervenire vuol dire davvero passare dalla probabilità di vita alla probabilità di morte.Sarebbe come dire a un paziente che perde sangue al pronto soccorso di tornare il giorno dopo.L'alternativa è andare a pagamento e alla fine andare via senza pagare facendo causa alla Regione e lasciando alla Giustizia il compito di decidere se l'intervento deve essere gratuito e tempestivo oppure no.La divisione dei poteri in una società democratica dovrebbe servire anche a questo.