Questa procedura è decisamente meno invasiva rispetto alla prostatectomia radicale e dai dati clinici risulta avere lo stesso tasso di sopravvivenza ma secondo una scuola di pensiero ha una forte controindicazione:in caso di diffusione del cancro in altri organi o di recidiva non sarebbero più utilizzabili altre terapie come quella ormonale o la radioterapia.Fonte:i medici del reparto urologia dell'ospedale Maggiore di Bologna. Leggi l'articolo
PROSTATA:BRACHITERAPIA PERMANENTE UN'ALTERNATIVA CON CONTROINDICAZIONI.
Questa procedura è decisamente meno invasiva rispetto alla prostatectomia radicale e dai dati clinici risulta avere lo stesso tasso di sopravvivenza ma secondo una scuola di pensiero ha una forte controindicazione:in caso di diffusione del cancro in altri organi o di recidiva non sarebbero più utilizzabili altre terapie come quella ormonale o la radioterapia.Fonte:i medici del reparto urologia dell'ospedale Maggiore di Bologna. Leggi l'articolo