La Mia VoGLia

Post N° 11


Corpo di uomo Ho il tuo corpo nudo accanto. Corpo di uomo che odori di foglie d'autunno. Che dormi e respiri, che sogni, forse. Ho il tuo corpo come una macchia scura sul letto bianco, in questa afa di inizio estate. Ho una mano di velluto che scorre su di te, che leggera accarezza la schiena. Ho un dito che sfiora la spina dorsale, che prosegue malizioso fino al bianco invernale  e pių gių. Corpo di uomo accanto a me, che apri poco le gambe, che respiri pių forte. Ho una mano che scende, che si insinua fra te e il letto sfatto, e trova. Sogni di me, allora...o sono le mie mani? Corpo di uomo che ora non dormi e inarchi la schiena, che implori su di te la mia mano intera. Ma oggi io sono una brezza d'estate, un profumo di fragole... Ho una bocca che gusta il tuo odore di uomo appagato. Ho una lingua che viaggia sulla tua pelle bagnandola appena. Corpo di uomo accanto a me che scalpiti, nervoso e duro. Ora puoi girarti. E darmi un bacio.