RACCONTARSI

MONACO di BAVIERA


Quest'anno farò qualcosa che ho sempre immaginato di fare ma non ho ancora realizzato: andrò alla Octoberfest , un viaggio di 600 km circa da Reggio Emiia, dove vivo, e ci andrò con 2 miei amici dei tempi del liceo ed un carissimo amico del periodo fiorentino. Ho lavorato a Firenze per 3 anni con una multinazionale farmaceutica. Sarà l'ennesima ricerca proustiana dentro cio che sono stato ,per ritrovarmi, dato che la vita tende a disperdermi, modificare lentamente tutte le mie convinzioni, trasformare il passato in onirismi inconsistenti. Sarà un'avventura a bassissimo budget, come piace a noi, fatta di flussi interiori che diventano racconto di sè e delle proprie inquietudini, trovando  nell'ascoltarsi ed essere ascoltati , nuove risposte plausibili. La mia auto ha 7 posti; ne restano 3. Siamo aperti ad accettare chiunque voglia aggregarsi. Perchè? Perchè ogni persona che ho conosciuto e che conosco ha fatto e fa affiorare una parte di me che non conoscevo o non conosco. I miei amici sono le costanti esistenziali che mi restituiscono ciò che sono, i miei potenziali amici, preziosi quanto i primi, sono le variabili esistenziali che riveleranno quelle parti di me che non conosco ancora, ma di cui ho già nostalgia.