RACCONTARSI

Continua del post n. 5


....." Ma .... Chi sei?"" Come? Non ci sei arrivato? Ti facevo più in gamba.... " . Francamente ero spaventato, non sapevo dove mi trovavo, il buio era talmente denso da potersi toccare, solo lo sfavillare della sigaretta, di tanto in tanto a strapparmi a quelle tenerbre, ma quanto ancora sarebbe durata? "Non posso vederti, come faccio a chiederti qualcosa? " " Davvero pensi che sia importante vedermi per chiedermi qualcosa? Dall' inizio del mondo coltivo la sovranità dell' assenza, ciò nonostante penso di avere più seguaci di quanto meriti, con le idee un po' confuse sul mio nome o su ciò che vorrei facessero, però sufficientemente sicuri della mia esistenza." Di colpo un dubbio agghiacciante trafisse la mia mente, non poteva essere, io non ho mai avuto il dono della fede , riecheggiava in me una frase illuminate di uno stimato artista che suonava pressappoco così : " il cielo non sta né sopra ne sotto , né a destra ne a sinistra , il cielo sta esattamente al centro dell' uomo che ha fede. Io non ho ancora la fede, e temo di morire senza cielo " . Presi il coraggio a quattro mani e cominciai a fare le domande più immediate, le altre, quelle che avrebbero voluto fargli tutti , le trovavo ormai scontate . " Io non ti credo, come mai posso parlarti? " " A cosa non hai creduto ? Alle versioni che ti hanno dato di me? Alle cose che ho fatto ?  " ..............