CI VUOLE UN UOMO

Allevamenti animali e minacce per l'ambiente


http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1687.html
"Si continua allegramente a consumare carne, sanza sapere, o peggio, facendo finta di non sapere che la stessa FAO ha recentemente dichiarato che gli allevamenti di animali a scopi alimentari sono una delle più grandi minacce per l'ambiente..." Riprendiamo le riflessioni di un lettore trovate tra le pagine del Corriere della Sera online, indirizzate a Beppe Severgnini.27 luglio 2007 - Paolo RimoldiFonte: corriere.it [Italians con Beppe Severgnini] - 15 luglio 2007Caro Severgnini, in questo periodo molti noti o ignoti si danno un gran da fare su temi di ecologia, fonti di energia pulita, su provvedimenti per arginare l'effetto serra, che ultimamente sembra preoccupare tutti e non è più considerato da nessuno un'invenzione di qualche ecologista esaltato o di qualche scienziato pazzo. Finalmente sembra che tutti si siano accorti che se non si interviene subito la nostra fine è dietro l'angolo. E' iniziata la corsa in TV e sui giornali dei soliti politici, giornalisti, opinionisti, esperti, tutti a cercare soluzioni per un futuro migliore e più pulito, evitando così il disastro più o meno imminente. Si cercano energie pulite ecocompatibili, e molti ci hanno già visto un colossale affare per il futuro. Ma come al solito l'importante è dare sempre la colpa agli altri, cercare di risolvere le cose dando spazio solo a quello che può portare profitti e ricchezze, senza però rinunciare a nulla in prima persona. Così spesso chi fa la diagnosi a questo pianeta malato e propone soluzioni, non rinuncia certo alla sua bistecca quotidiana, senza considerare che è anche da quello che mettiamo nel piatto che dipende il futuro del pianeta e dell'uomo stesso. Si continua allegramente a consumare carne, sanza sapere, o peggio, facendo finta di non sapere che la stessa FAO ha recentemente dichiarato che gli allevamenti di animali a scopi alimentari sono una delle più grandi minacce per l'ambiente, contribuendo all'effetto serra, all'inquinamento dell'acqua, distruggendo la biodiversità. Ben il 18% delle emissioni di gas serra sono generate dall'industria della carne, pensate che quella dei trasporti è del 13%. Gli allevamenti occupano il 26% di territorio mondiale e il 70% della deforestazione dell'Amazzonia è adibito a pascolo. Tenedo conto che entro il 2050, arriveremo al raddoppio della domanda di carne, la situazione si fa davvero pesante per l'umanità. I dati sono impressionanti, ma pochi ne parlano. Dietro ci sono gli interessi di un'industria potentissima che fa la sua fortuna sulla sofferenza e la strage di miliardi di esseri senzienti. Eppure il modo per porre fine a tutto questo ci sarebbe e tutti noi potremmo essere protagonisti di un colossale cambiamento, diventando vegetariani. Troppo difficile? No, io e altri 6 milioni solo in Italia l'abbiamo già fatto. Saluti a tutti.