Frammenti

La prima notte di quiete


Ho visto questo film per la prima volta quando avevo circa venti anni. Credo mi abbia profondamente influenzato a livello inconscio. La solitudine del protagonista, le sue passeggiate sul mare impetuoso di una Rimini deserta d'inverno e una colonna sonora che sottolinea anch'essa sensazioni solitarie. Mia madre era morta di cancro al seno da qualche mese ed io mi immedesimavo in Delon solo e solitarioDecisi di partire per Rimini qualche giorno all'insaputa di tutti, anche quasi della mia ragazza. Avevo bisogno di immergermi totalmente in quelle immagini viste. Di transustanziarmi in pellicola io stesso. Niente andò come pensavo. Anche se forse non pensavo niente. Intuivo sensazioni e le inseguivo.Mi ero portato il blocco degli appunti e lo stereo per scrivere dopo essermi ubriacato per bene. Le cose non andarono affatto così. La polizia mi riaccompagnò all'albergo poichè mi aveva colto mentre lanciavo sedie attorno ai turisti. Furono piuttosto gentili con me. Lo fu anche la proprietaria dell'albergo anche se erano le quattro di notte. Lo fu meno quando sboccai al centro della Hall un fiotto rossastro sul tappeto.Ieri ho rivisto il film in tv. Ho ritrovato la stessa fascinazione nel personaggio, nell'ambientazione e nella musica. Ma non credo che questa volta partirò per Rimini.