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Non ci sto


Scusate ma non ci sto: no, io no.Se uno vuole passare prima di me io non ci sto, non lo faccio passare e se passasse prima di me è solo perchè l'ho fatto passare volutamente, dopo aver chiarito che passare prima o dopo non ha per me nessuna importanza, mentre invece passare dopo perchè quello prima ha voluto fare il furbo, si. Se mi mettono sullo scaffale del supermercato dei prodotti in offerta io non li compro: anzi, comprerò quegli stessi prodotti quando l'offerta sarà terminata. Perchè? Perchè mi va così e perchè non sono mai stata un'allodola, se non forse in altre vite. Se accendo la televisione durante i pasti non guardo il tg, quello che ti fanno vedere appositamente a quell'ora, in modo da farti ingoiare anche le brutture della vita: io voglio mangiare serena ma non per questo non penso alle brutture della vita. Ci penso in altri momenti, non in quelli "sacri". Quante volte mi hanno contattata i gestori telefonici per farmi spendere di meno e darmi di più? Persino il mio stesso gestore mi ha detto che spendo troppo! Bene, io voglio spendere troppo: voglio spendere troppo come dico io e non troppo come dici tu. La libertà è sacrosanta, quindi decido "io" quando e cosa comprare, se voglio cederti il posto e cosa guardare mentre mangio. Non uso medicine e quando qualcosa viene a turbare il fisico chiedo alle mie cellule di fare in fretta a guarirmi, che non ho tempo da perdere: funziona. Mettersi nelle mani della sanità in questo tempo di schifo generale mi ucciderebbe. Mi lascerò uccidere soltanto quando sarà il momento, senza bisogno che lo vada a cercare io.