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Messaggero di Pace - ICHU


Una sera di fine agosto, dopo una cena con le amiche passeggiavamo al pontile di Ostia quando qualcosa attirò la mia vista e soprattutto il mio udito. Mi fermai: ogni volta che li vedo m'incanto come se mi ricordassero qualcosa. Ogni volta c'è dentro di me un richiamo forte e deciso. Adoro gli indiani d'America. Ma lui...lui aveva qualcosa in più. Sono belli gli indiani, quando sono belli! Ma non fu la bellezza ad incuriosirmi notevolmente: fu invece l'energia che emanava. Non lo conoscevo ma doveva essere, secondo me "qualcuno in particolare"... Incantata lì mentre le amiche lo filmavano dietro mia richiesta: se filmavo io mi sarei persa il meglio e cioè le piccole emozioni degli indiani che danzano e cantano alla pace.  Tornata a casa cercai di capire dove lo avevo già visto e se lo avessi già visto. Volevo cercare su internet qualcosa che mi riportasse a lui: ma cosa? A dire il vero c'era, sulla tenda, un indirizzo web che però mi era sfuggito. La mia capatosta mi ha fatto perdere un pò di tempo ma alla fine ho vinto io: l'ho trovato. Si chiama ICHU ( pianta che non muore mai ). E' un nativo americano e rappresenta il suo popolo  che è sparito dal 1970 "per mancanza di acqua e di sensibilità", afferma Eccolo in un'intervista...  ICHU A ROMA (OSTIA)