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UN VENERDI NON PROPRIO QUALUNQUE * ( dal mio ex SPEACE di WINDOWS LIVE 2008 )


( dal mio ex SPEACE di WINDOWS LIVE 2008 )  Stamattina gira aria di snobismo, a casa mia.  Nel senso che è uno di quei venerdì che detesto perchè mi giro intorno...e mi viene da piangere. Quando entro nelle stanze , loro mi guardano  con quegli occhioni languidi come a dirmi DACCI UNA SISTEMATA, TI PREGO!!!  Mentre io fingo di non vederle e di non notare il loro SOS. In questi giorni ho avuto l'influenza, quindi dovrei essere io a guardare loro con gli occhi languidi come a dirgli VI PREGO, METTETEVI A POSTO DA SOLE!!! Ma sapendo di non avere ancora le possibilità di Mary Poppins mi sento costretta a snobbarle.  Quando vado in cucina ( mai come oggi ) mi viene spontaneo chiedermi MA DOVE SONO?, e in quei pochi istanti temo di avere una crisi  esistenziale dove perdo la cognizione de mondo che mi circonda. Fingo di non vedere tutti quei bicchieri pronti nel lavandino che  stanno fermi, immobili...e terribilmente in posizione di pre-lavaggio, aspettando le mie mani...che stamattina hanno invece una carenza di movimento e soprattutto di volontà. Solo la macchinetta del caffè riesce a non farmi perdere l'orientamento, solo lei riesce a dare energia alle mie mani: ma giusto il tempo di prepararla e metterla sul gas, perchè subito dopo torno nella mia inspiegabile apatia pre-primaverile o forse pre-compleanno: cavolo, sto andando parecchio avanti nella vita, nel senso che sono quasi a metà scalata.  Uuuuhhhhhhhh !!!!!!! Caspita, porca paletta! Va beh che per me l'anagrafe è una vera istituzione che non vuol dire nulla, va beh che sono dell'idea che uno ha gli anni che mostra ...ma cavolo, stiamo crescendo un pò troppo. Si, forse è questo che mi dà  il diritto di sentirmi così terribilmente stanca, avvilita, pensierosa, inconcludente... L'influenza è soltanto una copertura per non dare nell'occhio. Siamo alla soglia della primavera e mi chiedo... MA QUANTE PRIMAVERE HO IO?  Uuuuhhhhh!!! Mica poche.  Allora cosa vogliono da me queste stanze, quei bicchieri, questo mondo che mi chiama da tutte le parti? LAURA QUANDO TORNI AL LAVORO? MAMMA?, MI VIENI A FARE LA COLAZIONE? LAURA, QUANDO CI VEDIAMO? LAURA, CHE FAI A CASA! ACCOMPAGNAMI DAL DOTTORE. LAURA, LAURA, LAURA....... E BASTA!!!!!!  Non sopporto più il dolce suono del mio nome, mi entra nel cervello come un trapano. Laura non c'è.  Sembra! Ma non c'è. Ricordatevi, mai fidarsi dell'apparenza.  Io non sono superstiziosa, ma oggi è venerdì 13. C'è qualcuno che crede che venerdì 13 sia una giornata da saltare??? 
...allora saltiamola. Pronti? In fondo è una sciocchezza: basta dire Oooooooooppppppppplllllllllllllà!!!