Parlare al proprio cuore è quello che il cuore vuole da noi. Perchè accade spessissimo che lui ci parli, ma noi restiamo sordi alle sue richieste e ai suoi messaggi. Sordi, perchè ci fa comodo così, perchè abbiamo paura, perchè siamo perfezionisti o magari perchè diamo ascolto ad altre sensazioni piuttosto che a quelle che ci arrivano da lui. E si muore un pò, si muore sempre un pò quando non si lascia aperto uno spiraglio, quando ci si chiude dentro ad una campana di vetro che pare difenderci ma in realtà ci distrugge lentamente. Chi osa è solo chi sa ascoltare quelle parole senza voce che a volte vengono deviate da sensi unici, e chi osa sono coloro che amano davvero se stessi, la propria vita, la propria felicità. Ascoltare il cuore è rispetto dei propri sentimenti: lasciarlo parlare a vuoto è noncuranza della cosa più bella che la vita gli ha dato: l'amore .
dal mio "fu" SPEACE di Windows Live 2008 / "DI CUORE E DI CAMPANE"
Parlare al proprio cuore è quello che il cuore vuole da noi. Perchè accade spessissimo che lui ci parli, ma noi restiamo sordi alle sue richieste e ai suoi messaggi. Sordi, perchè ci fa comodo così, perchè abbiamo paura, perchè siamo perfezionisti o magari perchè diamo ascolto ad altre sensazioni piuttosto che a quelle che ci arrivano da lui. E si muore un pò, si muore sempre un pò quando non si lascia aperto uno spiraglio, quando ci si chiude dentro ad una campana di vetro che pare difenderci ma in realtà ci distrugge lentamente. Chi osa è solo chi sa ascoltare quelle parole senza voce che a volte vengono deviate da sensi unici, e chi osa sono coloro che amano davvero se stessi, la propria vita, la propria felicità. Ascoltare il cuore è rispetto dei propri sentimenti: lasciarlo parlare a vuoto è noncuranza della cosa più bella che la vita gli ha dato: l'amore .