"C'era una volta "... Le favole iniziano sempre così, e finiscono sempre con "...e vissero felici e contenti". Nelle favole tutto è possibile, perchè con la fantasia si può spaziare abbondantemente, ma nella realtà le cose cambiano. Ognuno di noi vorrebbe un finale fiabesco, invece le favole della vita a volte ci spiazzano, ci lasciano con l'amaro in bocca e noi non possiamo fare altro che ingoiare il boccone e metterlo in quell'angolino chiamato "esperienze" . Però poi si riparte con ..."C'era una volta", seguito da tutta una serie di nostre immagini chiamate speranze, chiamate desideri, chiamate "voglia di essere felici". E già la sola speranza ti risolleva il morale, l'illusione sarà illusione solo nel caso che tu non crederai ai tuoi sogni. Ma i sogni ce li abbiamo tutti. Io, per esempio ne ho uno davvero impossibile, che tengo chiuso nel cassetto accanto ad un ricordo. Io a quel sogno impossibile ci tengo troppo, magari proprio perchè è impossibile. Ma io so che difendere un sogno impossibile porta comunque qualcosa di buono. Cosa non so, ma so che è così. E poi quando non riusciamo a evitare le illusioni è perchè a noi quell'illusione ci serve. Ci serve per cullarci nel mondo che vorremmo vivere, ci serve per accarezzarci dei ricordi, ci serve perchè a volte siamo vigliacchi, temiamo di soffrire e ci facciamo scudo di qualunque cosa...pur di non affrontare una realtà che non ci piace proprio. Ma che colpa ne abbiamo noi, se siamo nati imperfetti?! La perfezione poi, distrugge anche un pò , il perfezionismo non mi piace, ti limita e basta. Tanto vivi la vita e poi te ne vai da solo, le tue uniche ricchezze che potrai avere con te saranno quelle che hai dentro. Allora ti chiederanno quanti sogni hai avuto, quanti ne hai realizzati, e se tu risponderai che non hai saputo sognare...beh, non ci farai una bella figura, davanti a chi te ne ha dato la possibilità. Quindi io ho sempre pensato che il modo migliore per vivere una vita viva e intensa sia quello del "Carpe diem" soprattutto nelle più piccole cose. E quello di non farsi plagiare da falsi insegnamenti, di non farsi sublimare dai messaggi subliminali ma soltanto dalle nostre emozioni, che sono la cosa più importante che abbiamo. E chi non ci crede...peggio per lui.
dal mio "fu" SPEACE di Windows Live 2008 / C'ERA UNA VOLTA...CARPE DIEM
"C'era una volta "... Le favole iniziano sempre così, e finiscono sempre con "...e vissero felici e contenti". Nelle favole tutto è possibile, perchè con la fantasia si può spaziare abbondantemente, ma nella realtà le cose cambiano. Ognuno di noi vorrebbe un finale fiabesco, invece le favole della vita a volte ci spiazzano, ci lasciano con l'amaro in bocca e noi non possiamo fare altro che ingoiare il boccone e metterlo in quell'angolino chiamato "esperienze" . Però poi si riparte con ..."C'era una volta", seguito da tutta una serie di nostre immagini chiamate speranze, chiamate desideri, chiamate "voglia di essere felici". E già la sola speranza ti risolleva il morale, l'illusione sarà illusione solo nel caso che tu non crederai ai tuoi sogni. Ma i sogni ce li abbiamo tutti. Io, per esempio ne ho uno davvero impossibile, che tengo chiuso nel cassetto accanto ad un ricordo. Io a quel sogno impossibile ci tengo troppo, magari proprio perchè è impossibile. Ma io so che difendere un sogno impossibile porta comunque qualcosa di buono. Cosa non so, ma so che è così. E poi quando non riusciamo a evitare le illusioni è perchè a noi quell'illusione ci serve. Ci serve per cullarci nel mondo che vorremmo vivere, ci serve per accarezzarci dei ricordi, ci serve perchè a volte siamo vigliacchi, temiamo di soffrire e ci facciamo scudo di qualunque cosa...pur di non affrontare una realtà che non ci piace proprio. Ma che colpa ne abbiamo noi, se siamo nati imperfetti?! La perfezione poi, distrugge anche un pò , il perfezionismo non mi piace, ti limita e basta. Tanto vivi la vita e poi te ne vai da solo, le tue uniche ricchezze che potrai avere con te saranno quelle che hai dentro. Allora ti chiederanno quanti sogni hai avuto, quanti ne hai realizzati, e se tu risponderai che non hai saputo sognare...beh, non ci farai una bella figura, davanti a chi te ne ha dato la possibilità. Quindi io ho sempre pensato che il modo migliore per vivere una vita viva e intensa sia quello del "Carpe diem" soprattutto nelle più piccole cose. E quello di non farsi plagiare da falsi insegnamenti, di non farsi sublimare dai messaggi subliminali ma soltanto dalle nostre emozioni, che sono la cosa più importante che abbiamo. E chi non ci crede...peggio per lui.