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He had a dream..

Apollo11,Luglio 1969

  

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C'é sempre un due di tutto:
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il riso e il pianto,
il bene e il male,
la vita e la morte,
l'uomo e la donna.
Due di tutto,
forme opposte
di uno stesso destino,
simmetrici essenziali,
complementari dissonanti
che corrono inseguendosi, 
l'uno davanti all'altro,
per ritrovarsi in terre di nessuno.
Asintotici respiri
di un due di tutto.

Paenelopees

 

 La Corde Sensible, Renè Magritte, 1960

 

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Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 10 Giugno 2006 da Paenelopees

 

Il Segreto di Penelope

I segreti  si trovano nel cuore del mare

Io, Penelope,
figlia di Icario e di Peribea,
moglie fuggitiva di Ulisse,
figlio di Laerte e di Anticlea,
me ne frego di tutte le oblazioni al dio Ares,
e di tutti i cerimoniali di corte,
e degli ambasciatori di Epiro e Tessaglia e Macedonia,
me ne frego di tutto e di tutti,
e qui, davanti al popolo del mare,
alle meduse e oloturie,
ai pesci d’ogni invenzione e forma,
urlo e grido nelle fauci di Eolo,
il segreto celato nel forziere dell’animo mio,
dove né occhio umano né ombra divina
osò entrare con intrugli e inganni d’ogni sorta.
Ti amai, o Nesios, amico fedele d’Ulisse,
ti amai senza proferir cenno e parola,
senza emettere gemiti, lamenti o sussurri,
senza gesti lascivi e fughe mal celate.
T’amai come non amai Ulisse,
nelle notti in cui le mani,
erose dalla seta del vello filato,
sanguinavano tempo perduto
e stessevano il telo funebre di Laerte.
Tu, amico consolatore,
di cui mi fu cara la voce notturna,
mentre il mio orecchio
porgeva cembali alle tue parole,
declamavi  l’italico Saba al mio cuore,
parole soavi d’altri tempi,
fidente che la mia tristezza
volgesse in speranza.

“..giovane, ancora
sei bella.
I segni degli anni,
quelli del dolore,
legano l’anime nostre,
una ne fanno.
E dietro i capelli nerissimi
che avvolgo alle mie dita,
più non temo il piccolo
bianco puntuto orecchio demoniaco.”

E Catullo, e Neruda,
Eluard, Petrarca,
e Yeats,e Goethe,
Archiloco, Byron e Asclepiade,
e i tuoi versi nati dall’impeto d’un lampo,
mentre riamavi i miei sguardi nero lucenti
e baciavi come nuvola rada
le piaghe delle mie attese senza fine.
M’incitavi sicuro
" Tornerà,amica mia, tornerà,
e il tuo letto d’ulivo sarà colmo di nuove delizie.
Abbi fede negli dei che
propiziarono il tuo matrimonio, Penelope.”
Ma io t’amai, Nesios,
t’amai asciugando di vergogna
le mie guancie rosse di segreto,
sperando che colui che doveva tornare
non tornasse indietro,
dimentico d’aver patria,
e moglie e figlio.
T’amai fino a questo punto,
senza mai baciar le labbra tue
ch’io adoravo ancor prima che
il suono dei tuoi passi
riempisse di te il mio cospetto.

“ Cos’è questa pergamena, Aphia?
Te la invia Nesios, padrona.”
Lessi d’un fiato il tuo commiato.
Partivi, sparivi, andavi lontano,
terra di nessuno,
m’abbandonavi al mio amore occulto.
Sapevi, forse?Immaginavi?
Fuggivi? Sfuggivi?
Non lo saprò mai
nell’odio del mio amore.

Lasciai Aphia al mio telaio,
al mio posto,
alla mia ombra,
e in preda al mio dolore
cercai il mare.

“ O Zeus,  re infedele dell’Olimpo,
dio dalle mille passioni senz’amore,
Latona, e Dione, e Temi,e Mnemosine, e Hera,
 non bastarono a farti comprendere
quanto importasse a me di Nesios?
Perché?
Perché consentisti ch’egli salpasse?
Perché non fermasti i suoi calzari?
Riprenditi ora, qui,
su queste sponde d’Ithaki,
il mio spirito,
e fanne una conchiglia di mare
che ne adorni il fondo
prima del ratto d’un
pescatore furtivo.”

Ma Zeus non intese il mio grido, o popolo del mare,
e voi tutti, oggi, udite il mio segreto,
l’amore vuoto d’un paguro morto,
la rete rotta d’un vecchio pescatore,
lo sguardo muto d’un pesce preso all’amo.

“T’odio perché t’amo,
amor mio mai nato,
e t’amero solo
quando avrò smesso d’amarti.
Così dissi, io, Penelope,
al vento.”

 Paenelopees

 

 

 

 

 

 

 

Commenti al Post:
prospero1968
prospero1968 il 13/06/06 alle 16:07 via WEB
L'ultima visione dell'eroe Fischiano i venti di morte lontani in un mare di vino, cantano grasse Sirene dai lunghi capelli bagnati: muore invecchiato ma bello Odisseo incantato e felice. Ora le ha viste di nuovo, nuovamente le ha udite, solo e non più legato a corde di ruvido spago, libero d'esser vivo e non solamente ingegnoso, forte di un'umanità saporosa di nebbie d'amore senza partenze obbligate, pilota su mari fecondi belli gioiosi ridenti spumosi di sesso e selvaggi. Anni lunghissimi e lenti sono trascorsi da allora pieni di moglie, di casa, di ricco potere regale senza quel canto di morte dolcissimo canto sonoro limpido esperto sapiente, di uccello augurale che sogna, voce di sfida d'amore intessuta di note marine, magico suono frammisto di soffio velato di vento lento, pacifico e certo, di mille conchiglie concerto. Bocche di fiori bagnate, d'aurora rosata mielate, come scordarne la voce di notte col caldo d'estate? Come restare nel talamo reso rovente di brama? Come restare fedele a una donna pur casta e fedele? Con quel ricordo nel sangue d'una fantastica voce viva di freschi racconti, di verità modulata, pure non vera: suadente, alata, di donna fatata ... Come resistere al tuffo che porta a quel prato fiorito? Morte terribile e bella ... Sorridono e cantano ancora.
 
prospero1968
prospero1968 il 13/06/06 alle 16:14 via WEB
aggiungo che probabilmente sei una parca (attenzione alla vocale, pericolo di scivoloni) e tessi il destino di odisseo.. quando egli ti raggiungerà troverà il suo sudario pronto ad accoglierlo. bella e tremenda
 
Paenelopees
Paenelopees il 14/06/06 alle 16:40 via WEB
Bella questa poesia.. e ti ringrazio di averla lasciata qui. Non citi l'autore, però. Fammelo sapere se non ti è di disturbo. Io ti saluto caramente poichè ogni tua comparsa è sempre una piccola gioia per me. :-)
 
 
prospero1968
prospero1968 il 19/06/06 alle 14:24 via WEB
vorrei poterti dare il nome dell'autore ma mi è sconosciuto. di lui so che non è più tra noi, che era partenopeo e che praticava l'insegnamento aristotelico anche nel suo intimo. altro in fe mia non so. e e e mi sembra che il tuo umore viva un autunno inadatto alle lusinghe di noi tuoi amici cibernauti.. come convincerti a lasciare le lusinghe della malinconia?
 
   
Paenelopees
Paenelopees il 20/06/06 alle 16:30 via WEB
tornerà la primavera..tutto ha una fine l'inverno come l'estate, la gioia come il dolore..:-)
 
     
prospero1968
prospero1968 il 21/06/06 alle 11:00 via WEB
nesios forse è la vendetta di una donna abbandonata e assediata da abominevoli profittatori. tessere il sudario di odisseo dicendolo di laerte non era dunque sufficiente? perchè non ha abbandonata quella casa, perchè non ha inseguito la follia di essere umana e non già quasi divina come ti vorrebbe un poeta cieco?! goditi il dolore che oggi è solo tuo; è prezioso e ti consolerà al ritorno dell'eroe errante quando il tuo rancore sarà finalmente pago
 
     
Paenelopees
Paenelopees il 22/06/06 alle 15:25 via WEB
Non credo, Prospero. Nesios è il soggetto di un innamoramento/ amore per affinità elettive, perciò è forte.:-)
 
pantarei_2005
pantarei_2005 il 14/06/06 alle 22:59 via WEB
su >Nettuno..dai ho compreso che stai raccontando a penelope tutte le marachelle del suo impavido Ulisse ma non è bello per un Dio essere così ehm..poco riservato :) ciaooo
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 15/06/06 alle 20:54 via WEB
:-)) A quanto pare gli dei di un tempo erano molto ma molto umani! Ciao,simpatico.
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 14/06/06 alle 23:52 via WEB
Il mare nasconde molti segreti... splendide stelle marine blu e storie di antichi uomini che hanno veleggiato verso l'ignoto e la conoscenza. E' un piacere ritrovarti Penelope, un piacere leggere la tua ironia sottile :-)
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 15/06/06 alle 20:55 via WEB
Veramente è un piacere ancora più grande rileggerti. Ma che fine avevi fatto, bambola?:-)
 
orpheus62
orpheus62 il 16/06/06 alle 11:00 via WEB
Singolare l'invettiva a Zeus: come dire "o dio dell'infedeltà, aiuta la mia". Nesios è stato visto ai mondiali in Germania fra il pubblico del Costarica: ha un debole per le sudamericane.
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 16/06/06 alle 14:47 via WEB
Oddio.. forse lo è stata col pensiero.. ma di fatto.. nisba! :-)) Va bene, vorrà dire che Penelope accenderà una candela a Zeus Per L'escusione dal mondiale del Costarica!:-))
 
Haashim
Haashim il 16/06/06 alle 15:27 via WEB
nel vento fluttuano molti di questi segreti e sono utilissimi per impollinare i fiori o le menti dei poeti... questi segreti in un rapporto di coppia non hanno alcuna importanza e perdonami se lo scrivo...ciao :-)
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 16/06/06 alle 19:59 via WEB
mah.. dipende.. se il rapporto funziona o meno.. ma non sono proprio sicura d'aver compreso il senso della tua affermazione, preferirei che me la chiarissi. Ciao, caro. :-)
 
   
Haashim
Haashim il 17/06/06 alle 11:28 via WEB
Il commento non ha molta attinenza con il tuo post Paenelopees. Ha evocato qualcosa della mia personale esperienza ... ciao dolce amica :-)
 
     
Paenelopees
Paenelopees il 17/06/06 alle 15:07 via WEB
Adesso mi è chiaro... :-) Ciao Haash un abbraccio... e ti comprendo profondamente..
 
occhineri7101
occhineri7101 il 16/06/06 alle 15:50 via WEB
Che meraviglia.
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 16/06/06 alle 19:59 via WEB
Grazie occhi, sei gentile. Tu però non sparire, eh?
 
ComeDueCoccodrilli
ComeDueCoccodrilli il 18/06/06 alle 13:11 via WEB
C'ho messo giorni per leggerlo. L'ho letto centellinando ogni parola..cercando di coglierne ogni sfumatura emotiva..e sono giunto ad una conclusione: è una dichiarazione d'amore straordinaria. T’amai fino a questo punto, senza mai baciar le labbra tue ch’io adoravo ancor prima che il suono dei tuoi passi riempisse di te il mio cospetto. Sei una donna meravigliosa, tesò.. e non dimenticarlo mai.
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 19/06/06 alle 13:47 via WEB
si si.. me lo dicono tutti che sono meravigliosa..è diventata una cantilena 'sta cosa..sono la nona meraviglia del mondo..ma quelle come me preferirebbero essere molto meno meravigliose e molto meno sole..vabbè, dovrà cambiare il vento prima o poi.ciao
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/06/06 alle 14:12 via WEB
Complimenti Penelope, davvero bella, molto bella questa dichiarazione d'amore. Mi è piaciuto tanto la frase "nell’odio del mio amore", mi sembra la sintesi perfetta di quella miscellanea di sentimenti che compongono l'amore.
 
 
Paenelopees
Paenelopees il 20/06/06 alle 16:30 via WEB
Grazie bambola. Catullo l'ha detto meglio di me.. :-)
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 27/06/06 alle 22:03 via WEB
Ho letto il tuo post già parecchie volte senza però lasciare un commento ... probabilmente perchè ho letto non solo con cervello sciolto ma con lo sguardo muto d'in pesce? Chissà ...
 
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Barbara Boretti, L'anima e lo spirito, olio1994 

 

"Ducunt fata volentem,

nolentem trahunt."

Seneca

[...L'antropologa Margaret Mead chiese scherzando quale fosse la differenza tra un russo e un americano. L'americano, disse, ha la tendenza a fingere un mal di testa quando vuol sottrarsi discretamente a uno sgradito impegno in società; il russo, invece, deve avere davvero il mal di testa.]

Tratto da " Istruzioni per rendersi infelici" di Paul Watzlawick, Feltrinelli

 

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