A 5 mani

La vodka...l'abbiamo inventata noi.


Ieri in Russia si e' festeggiata la  la vodka, con una giornata dedicata. Nello stesso giorno, da Mosca arriva una scoperta e un'amara ammissione. La prima: a inventare la bevanda nazionale russa sono stati gli italiani. E la seconda: la causa principale di morte per gli uomini sotto i 55 anni è proprio la vodka.  La tradizione vuole che fu il primo santo cristiano ortodosso e fondatore del primo antico stato russo, il principe Vladimir di Kiev, a benedire le bevute con la vodka. Sembra che proprio Vladimir disse: "La gioia della Russia è bere, senza di ciò non possiamo esistere". Una frase diventata proverbiale e quasi uno slogan nazionale in Russia. Ufficialmente, a brevettare la vodka a quaranta gradi - né uno di più, né uno di meno -  è stato il chimico russo Dmitrij Mendeleev, alla fine del diciannovesimo secolo. Ma nel giorno in cui la Russia celebra la sua bevanda nazionale, un popolare giornale russo, MK rivela: a inventare la vodka sono stati i genovesi. Mk scrive anche che il primo barile di vodka distillata dalla segale è arrivato dall'Italia nel 1386. Allora i russi non hanno apprezzato. Ma circa cent'anni dopo e fino a oggi i russi hanno riproposto la ricetta ma a base di segale. E ci hanno preso gusto, tanto che in Russia la vodka è diventata allo stesso tempo bevanda e piaga nazionaleVodka... На здоровье!(dal web)