A 5 mani

Splendidi tatuaggi coprono le cicatrici delle donne operate di tumore al seno


  Dopo i traumi legati alla drammatica scoperta della malattia e ai periodi angosciosi che ne seguono con il subentrare dei trattamenti, dell’eventuale intervento chirurgico, della comparsa di sintomatologie e di postumi menomanti ,la donna operata al seno ha un altro compito duro da superare ,il trauma  psicologico riconducibile a quelle prime laceranti impressioni che ogni donna ha di sé dopo i traumi e i guasti di un intervento. L’impressione alienante e' quella di trovarsi di fronte ad un’altra donna, vista improvvisamente così distante e diversa dalla prima, così intimamente colpita nella propria natura femminile, nel proprio desiderio di piacere, nella propria sensualità e sessualità. Lunghi momenti di sconforto, punti interrogativi, spesso senza risposta, vissuti quasi sempre nel silenzio del proprio pudore, spesso causa sottostimata di molti scompensi nella normale vita coniugale e relazionale.Passare dalla pauraalcoraggio dalla confusione             alla speranza e alla voglia di vivere con maggior coscienza di sé e delle proprie esigenze esistenziali, umane e socialinon e' sempre facile.Le donne che soffrono di cancro al seno, a volte devono assolutamente sottoporsi ad interventi invasivi volti alla rimozione di tutto o parte del seno, come procedura salva vita. Le cicatrici che esso lascia sono dure da affrontare a livello fisico ma soprattutto psicologico. Un sito chiamato P-ink ha aiutato alcuni tatuatori ad entrare in connessione con le donne che volevano coprire con dei disegni le cicatrici dell’intervento. Uno di questi artisti, David Allen, ha rilasciato una dichiarazione toccante a proposito del processo in questione:“Ciò che era clinico, diventa di nuovo bellissimo. Noi abbiamo trasformato ciò che era sterile in sensuale. Abbiamo reso loro il controllo.”