A 5 mani

Ho le mie abitudini...


 Anche i grandi geni avevano le loro abitudini. Honoré del Balzac beveva fino a 50 tazze di caffè al giorno. Immanuel Kant faceva sempre la sua passeggiata alle tre e mezza (era così puntuale che i vicini potevano regolare l’orologio). Marcel Proust si svegliava tra le tre e le sei di pomeriggio. Beethoven si svegliava all’alba e preparava lui stesso il caffè, contando ogni mattina 60 chicchi per tazza. Albert Einstein amava suonare Mozart al violino durante le escursioni di birdwatching.Per quanto riguarda le mie abitudini sono tra Beethoven che si sveglia all'alba e Marcel Proust con la variante che ho la pennichella tra le tre e le sei del pomeriggio.Nel preparare il caffe' non sono cosi'metodica come Beethoven,e nemmeno raggiungo la dose letale della caffeina.In quanto all'abitudine di Kant mi accomuna l'attivita' fisica,ma svolta la sera dalle 19.00 alle 20.00 nei giorni dispari,pure io sono puntualissima. Del comportamento di Einstein non ho niente che mi accomuna in quanto non solo non so suonare il violino,ma figuriamoci  se po' uno mentre fa birdwaching gli viene sta fantasia di mettersi a suonare il violino...caso mai il piffero...se proprio proprio!Comunque in conclusione tutto cio' per farvi capire che  nonostante la mia genialita' pari a quella dei su citati,purtroppo ci sono dei periodi in cui mi manca il tempo di collegarmi al pc e spesso pure quello di collegarmi al cervello.  
BUONGIORNO