A 5 mani

"Nasce la stagione dei nuovi italiani".


Cambiano le regole per ottenere le cittadinanza italiana: va in pensione lo ius sanguinis, sostituito dallo ius soli temperato e dallo ius culturae,per strappare la cittadinanza italiana, ai figli degli immigrati basteranno cinque anni di scuola e genitori con permesso di soggiorno.  Due le vincolanti principali: genitori con permesso di soggiorno di lunga durata e l'obbligo della frequenza di almeno un ciclo scolastico. Allo straniero nato e residente in Italia legalmente e senza interruzioni fino a 18 anni  il termine per la dichiarazione di acquisto della cittadinanza viene aumentato da uno a due anni dal raggiungimento della maggiore età.I numeri dei potenziali beneficiari della riforma sono enormi: i minorenni stranieri oggi in Italia sono oltre 1 milione e ben 925.569 hanno al momento una cittadinanza non comunitaria.  Le nuove norme invece si applicheranno, retroattivamente, ai 127mila stranieri in possesso dei requisiti che hanno superato il limite di età dei 20 anni per farne richiesta.