Loranzè Unita

come vengono spesi i nostri soldi prima parte


LISTA N° 2   “LORANZE’ UNITA”  Elezioni Amministrative   25 maggio 2014       I CITTADINI DEVONO SAPERE CHE:            389.970  Euro                      sono stati spesi dall’attuale Gruppo di Maggioranza, col tacito                     consenso di tutti i consiglieri, tranne quelli di minoranza.  Nel dettaglio:50.000,00 spesi per resistere al Tar a difesa dell’ impresa che vuole costruire il complesso residenziale PRN14 a ridosso dell’area industriale, prorogando alla stessa  il Pec di ben 3 anni e 2 mesi, mentre i cittadini devono ritirare le concessioni edilizie e pagarle tassativamente entro 20 giorni effettivi ed iniziare i lavori entro 1 anno. 165.000,00 per costruzione strade che finiscono in aperta campagna, al servizio del nulla 4.000,00 per spese legali per causa persa contro fornitore per mancato pagamento fattura 9.340,00 spese per Tar, non meglio precisato in Bilancio, come riportato dal Revisore                   dei conti. 20.630,00 costo per accertamenti ICI 2007/2011, incaricando una esosa ditta esterna                  anziché sfruttare le competenti risorse interne.  80.000,00 costruzione cucina per la Pro-loco non ancora ultimata 61.000,00 “depenalizzazione” (loro testuali parole) cioè l’annullamento della penale prevista dal contratto  all’impresa  per lavori consegnati in ritardo di quasi 1 anno.(canale di scolo di Canton Prelle) più  6.000.00 euro per cause legali contro i cittadini.  Inoltre non è quantificabile la perdita dei soldi versati alla SMAT, importi non dovuti per la depurazione delle acque reflue in quanto non esiste il depuratore; l’attuale amministrazione non ha nemmeno richiesto il rimborso alla SMAT Cosa si sarebbe potuto fare con questi soldi? Messa in sicurezza scuola ed edifici pubblici, superando le barriere architettoniche.Riduzione dell’addizionale Irpef, della retta della mensa scolastica, IMU e Tarsu.Marciapiedi sulla via Provinciale,  costruire una circonvallazione,  strisce pedonali, ciclo pedonabile per il cimitero di Loranzè Piano con Manutenzione  ordinaria e straordinaria in base alle priorità .Impianti di illuminazione che in molti punti del paese è carente. LORANZE’ UNITA                                     LISTA N° 2   “LORANZE’ UNITA”  Elezioni Amministrative   25 maggio 2014        I CITTADINI DEVONO SAPERE CHE:  Con noi si cambia, in trasparenza , democrazia ed i cittadini saranno il nostro principale  punto di riferimento.votare la lista n. 2 vuol dire cambiare, e non avere come assessore “esterno” Beata Pasquale, come si sente dire nel paese, che entrerà dalla finestra, come si usava nella vecchia politica, in quanto non si può presentare, dopo un mandato fallimentare. Ci sembra un comportamento davvero “curioso” quello adottato in questi anni dagli amministratori  C. Marchiori e P. Beata, si “DEPENALIZZANO” le Ditte e non ci si azzarda neppure a chiedere un rimborso verso un’ Azienda come SMAT, mentre invece non mancano i Ricorsi legali verso fornitori e cittadini ….Quando si dice: forti con i deboli e deboli con i forti…. Mensa scolastica la gestione della amministrazione Beata P. e Marchiori C. è stata fallimentare, siamo arrivati a difendere una ditta denunciata dai NAS, che forniva prodotti alimentari non conformi al capitolato. Il Bilancio oggetto sconosciuto e non attendibile, la Tari e tutte le altre imposte non vengono presentate alla popolazione, i termini per la presentazione sono scaduti e non lo fanno per non farci sapere il vero,  siamo in proroga con i danni che ne derivano, questi sono i dati che il cittadino non deve sapere  quello che da sempre fanno, i dati che ci raccontano sono differenti dal reale tre sono le cifre inerenti all’ICI, qualcuno paga e qualcuno no.  Abbiamo un patrimonio sociale, culturale, ricreativo e sportivo di grande valore a cui vanno riconosciuti molteplici meriti, fatto da cittadini che con il loro impegno e volontà, contribuiscono alla vita della comunità Loranzese.Ben consapevoli del loro impegno e delle loro necessità, diamo la nostra disponibilità ad un rapporto collaborativo e fattivo, con tutte le associazioni che nella loro singola peculiarità rappresentano le diverse istanze, ovviamente saremo più attenti nei confronti della solidarietà.   Perché noi vogliamo pagare i fornitori in tempi brevi o brevissimi, ma prima di tutto vogliamo pagare i cittadini che da anni, molti anni aspettano i soldi della vendita o