caccia nel sangue

Gioco di squadra


 
Due volte alla settimana mi alzo alle tre del mattino, prendo la carabina, lo zaino riempito da mia moglie e, infilati gli scarponi, mi avvio per i boschi insieme ai miei amici cinghialari. Qualche volta siamo fortunati perché la battuta ci porta ad uccidere anche tre cinghiali per volta, altre volte invece torniamo a casa stanchi e a mani vuote.La cosa che dispiace di più è che, talvolta, i nostri cani rimangono feriti o si perdono e allora abbandoniamo tutto per assisterli e curarli o per andarli a cercare.Non si deve pensare che un cacciatore di cinghiale sia un assassino, perché non è così. Ci piace ucciderli, è vero ma è tutto regolato. Altrimenti saremmo invasi da questi bestioni che, oltre tutto, forniscono carne e quant'altro. In ogni caso, per ottenere risultati, è necessaria molta pratica. Il colpo andato a vuoto, il ramo preso anzichè il cinghiale.. certe volte può essere anche molto pericoloso perchè se il cinghiale carica, non è proprio piacevole.... Non sono un cacciatore professionista, di quelli che si preparano per tutta la settimana al grande evento. Considero la caccia come un momento da trascorrere insieme agli amici di sempre, quelli dell'infanzia, che sono cresciuti con noi e insieme condividere anche questo gioco di squadra... Sì, perché la caccia è un grande gioco di squadra dove ognuno di noi ha un preciso ruolo e quando si ottiene il risultato è una grande soddisfazione per tutti.