Pamboy's Adventures

OPERAZIONE LUNA ROSSA DE NOATTRI


Cazza il fiocco!Lasca la randa!Strozza la scotta!Pronti a strambare!...
Lo scorso sabato 5 eroici personaggi hanno sfidato Eolo sulle acque del Lago di Garda, tra Malcesine e Castelletto di Brenzone, e il linguaggio prevalente era ricco di termini come sopra, ma anche di altrettanti "EEEEEEHHH???".Il mezzo era un cabinato a vela di 7 metri stabile e confortevole (vedi foto), perfettamente adatto per la giornata di brezza ordinaria che si è presentata, per gentile -e noleggiata- concessione della premiata ditta Vito Schultz und palestraten friends.La ciurmaglia che ha governato la barca per tutta l'assolata e ventosa giornata rispondeva alle direttive del Capitano Gausto, tronfio timoniere che leggeva gli alisei e regolava l'assetto della bagnarola con la delicatezza di un amante. Tranne forse in un unico momento in cui, pur di approfittare di una raffica più forte delle altre, non ha esitato ad accentuare l'angolo della bolina(1) provocando un'inclinazione maggiore e mandando così a gambe all'aria le borse stipate sottocoperta nonché la Fra e tutto il suo angolino creato ad arte per non schiodarsi di lì fino al giudizio universale!!
Lei è stata la più restia a lasciarsi convincere a passare questa giornata "diversa", ma alla fine è rimasta conquistata e ha dimostrato entusiasmo insperato! C'è pure prova video che la "incastra" mentre dichiara "è bellissimo, non fa paura per niente!!"L'altra femminuccia del gruppo, pur inizialmente restia pure lei, ha piantonato la prua fin da subito, intuendo al volo come fosse posizione di triplice vantaggio: quasi sempre al sole, goduriosamente spaziosa e soprattutto lontano dal pozzetto di manovra e quindi...fuori dalle balle!La parte restante di ciurma, Nic e il blogger Tega, è salpata con fiducia non maggiore di quella accordata ad un qualsiasi mozzo d'acqua dolce, ma entrambi si sono presto ambientati e dovevate vedere come cazzavano(2) e lascavano(3) e strambavano(4) e viravano(5)! Un spetàcolo!
Nella calma piatta tipica del mezzogiorno, quando cala il Pelèr (brezza da nord) e prima che rinforzi l'Ora (brezza da sud), i nostri si son gustati prima la corroborante acqua del Benaco con un paio di tuffi e 4 bracciate, poi i loro panozzi al cotto e mortadella, sempre cullati nella calma onda estiva.E così dunque è trascorsa la giornata, bordeggiando bordeggiando si è giunti fin sulla sponda lombarda, si è lambito una lezione di Kite-Surf, si è ammirato la rocca scaligera di Malcesine (un po' da lontano per la verità...), ci si è pure infiltrati in una regata di marmocchi sui loro Optimist-tappi-di-sughero!Il rientro è stato più puntuale che mai, il caro Vito Schultz si sarà stupito di tanta precisione più svizzera che italiana (e se poi mi conoscesse si stupirebbe ancor di più
).Insomma bilancio positivo, ore placide trascorse in attività inusuali lontani dal caos e dalla confusione, il panorama che si può ammirare dal centro del lago è indescrivibile, la scoscesa sponda bresciana da un lato, la catena del Baldo dall'altro, il silenzio cui non si è abituati mentre si incrocia un'altra vela e ci si scambia un saluto...Sono felice che siamo rimasti tutti soddisfatti, sicuramente ci saranno altre volte, anche se ormai la prossima stagione. Di sicuro una cosa è certa, tutto quel sole e quel vento e non ci si accorge di scottarsi, perciò guai a scordarsi la crema solare!Ho (finalmente) veleggiato.R.PS: ringrazio Enzo per il titolo del post.Note:(1) bolina: andatura per "risalire" il vento;(2) cazzare: tirare, tendere;(3) lascare: mollare, rilasciare;(4) strambare: far girare la barca nell'andatura di vento in poppa;(5) virare: far girare la barca nell'andatura di vento in prua.