Panoramiche romene 4

Roma - Uccisa prostituta romena: rischi del mestiere


Una violenta lite legata presumibilmente al compenso per la prestazione sessuale sarebbe alla base dell'omicidio di Laura Tanasie Isabela, la prostituta romena di 21 anni trovata morta ieri in una camera d'albergo ad Ariccia, un paese dei Castelli Romani. E' stato lo stesso assassino, M.R., di 24 anni, un operaio di Genzano, un paese della zona, arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Roma nella serata di ieri, a dire di aver ucciso la ragazza perchè voleva troppi soldi per il rapporto sessuale che aveva avuto.Il giovane si era recato intorno alle 14 di ieri in compagnia della ragazza nell'hotel California per avere un rapporto sessuale. Diversamente da quanto è emerso in un primo momento, la vittima non è stata sgozzata e non presenta ferite alla gola: la morte sarebbe stata causata da un trauma cranico provocato da un colpo contro uno spigolo di un mobile. Secondo sempre quanto riferisce l'arrestato, la prostituta, dopo avere preteso un compenso maggiore rispetto a quanto pattuito, avrebbe minacciato il giovane con un coltello serramanico: da qui la lite terminata in tragedia. L'uomo, forse preso dal panico, ha poi trascinato il corpo della ragazza nel bagno allontanandosi poi dall'albergo. L'arresto è avvenuto nella tarda serata. Il giovane, che forse stava tentando una fuga, è stato persuaso dai familiari a farsi rintracciare dagli investigatori della Squadra mobile di Roma.L'operaio è accusato di omicidio preterintenzionale ed è rinchiuso nel carcere di Velletri.(fonte: www.repubblica.it)