Panoramiche romene 2

Scoperte recenti - nuove teorie


Alcuni di questi scavi hanno dato un nuovo volto alla cultura daca, non più avvolta nel mistero e nelle leggende antiche tramandate da Platone e Dio Cassius, essa si contorna sempre meglio mostrando la grande conoscenza posseduta dal popolo daco. Insieme alle nuove scoperte sulla cultura daca sono sorti alcune informazioni straordinarie atte ad offuscare le credenze dei popoli europei per quanto riguardano le origini del Vecchio Continente. William Ryan e Walter Pitman, ha rivisitare alcune teorie sulle popolazioni indoeuropee e sulla loro origine. Come si è arrivati a questo fenomeno? Circa 12.500 anni a.C., la temperatura della terra crebbe bruscamente per cui la calotta euroasiatica iniziò a sciogliersi determinando così una crescita del livello dei mari e degli oceani di circa 110 metri. Inghilterra da penisola diventò isola, il Mar Mediterraneo s’innalzò di 110 m rendendo possibile la leggenda di Atlantide; la porzione di terra che legava la penisola Balcanica di oggi all’Asia fu inghiottita dalle acque, creando così un’infinità di nuove isole e un nuovo mare, il Mare Tracico, oggi il Mar Egeo. Civiltà sorprendentemente evolute verranno ritrovate su queste isole, o meglio, sulle vette delle montagne scampate all’inondazione. Si ha così una brusca migrazione di popolazioni partendo dall’area Carpato-Danubiana verso il centro dell’Europa, un’esplosione migratoria scoperta solo recentemente. Queste nuove teorie gettano il dubbio sulle verità nelle quali si è creduto per secoli mentre la culla del vecchio continente pare si sposti nell’area Carpato-Danubiana costringendo coloro che vogliono conoscere le proprie origini a scrutare anche nella direzione delle civiltà apparentemente meno coinvolte nella storia dell’umanità.    Bibliografia Segnalo un libro molto interessante sull’argomento: Noi nu suntem urmasii Romei (Noi non siamo i successori di Roma).