Panoramiche romene 2

Ci scusiamo per il silenzio, ma è doveroso.


"Il 58% degli stupri, in Italia, è commesso da italiani, il 9% da romeni. A Roma i numeri sono diversi: il 35% è commesso da italiani e il 31% da romeni. Questo accade perché a Roma c'é una forte concentrazione, per questo l'emergenza campi nomadi è più forte". Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni durante la trasmissione Porta a Porta. (Marko's Blog)Nonostante ciò vogliamo, per questa settimana, mantenere il silenzio in quanto crediamo che i fatti sconvolgenti accaduti negli ultimi tempi non possano essere risarciti con un semplice viaggio nella storia o tradizioni romene.E' poco il nostro contributo, però, nel nostro piccolo vogliamo protestare con il silenzio.Vreau un alt neam! Voglio altre radici, diceva Emil Cioran e in questo momento, di indescrivibile dispiacere, noi vogliamo altre radici, o meglio ci vergognamo degli atti commessi dai nostri connazionali e speriamo vivamente che questo incubo possa finire. Che quelle persone - se tali possono essere definite - se ne rendano conto della gravità dei loro gesti e capiscano che non è uno scherzo, non lo si fa perché si è arrabbiati o indisposti; distruggere la vita di donne e ragazze non dovrebbe scivolare come gocce di pioggia su una superficie verticale. A noi queste gocce ci toccano ragellandoci ogni vetricolo del cuore! Vogliamo altre radici, appartenere ad un popolo migliore e siamo sicure che quelle persone con uno sfrenato istinto animale si possono trattenere dal distruggere le vite di povere donne e ragazzine innocenti.