Creato da PapaveriSparsi il 26/04/2010

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Post n°9 pubblicato il 25 Maggio 2010 da PapaveriSparsi





'Noi sentiamo il dolore, ma non l'assenza del dolore; sentiamo la preoccupazione, ma non l'assenza della preoccupazione; la paura, ma non la sicurezza.
Sentiamo il desiderio, così come la fame e la sete; ma non appena è soddisfatto, succede come per il boccone che, nel momento in cui viene inghiottito, cessa di esistere per la nostra sensibilità.
Sentiamo amaramente la mancanza di piaceri e di gioie, quando non ci sono; dei dolori invece non sentiamo direttamente la mancanza, anche se non ne proviamo da parecchio tempo, tuttalpiù ce ne ricordiamo per mezzo della riflessione.
Dei giorni felici della nostra vita ci accorgiamo solo quando hanno ormai lasciato il posto a giorni infelici. '
Cosi diceva Arthur Schopenhauer.

Nella ragnatela dei miei pensieri è finito un tramonto.
Ne ho visti moltissimi in vita mia, quasi tutti sul mare, dove lo spettacolo che la Natura sa offrire può dare Emozioni uniche.
Mi sono chiesta se due Anime che spezzano insieme il pane di un tramonto possono essere separate per sempre.
Non c'è risposta, come a quasi tutte le domande che ci poniamo.
A volte viviamo come dentro un quiz cercando il perchè di tutto ciò che ci accade, quando il perchè è dentro di noi. E attende solo di essere trovato.
Ci sono sensazioni che un'Anima riscaldata dal sole non accetta.
Le limitazioni, le convenzioni, le classificazioni, le banalizzazioni e quanto riduce l'Infinito a cui l'Anima tende.
E soprattutto l'aridità del gelo.
Ma non tutte le Anime sono uguali, ci sono anche quelle che si crogiolano in lande ghiacciate, perdendo  l'orientamento, non capendo quale calore possa sciogliere i loro nodi e dare ossigeno ai pensieri interiori, celati nella melma statica del fondo.
E quindi accecate vagano alla ricerca di quel qualcosa, quel qualcosa che si trova per strada, in un bar, in un ufficio, in una bancarella di un mercatino di provincia.
Non oltre l'azzurro, tra le nuvole soffici e traslucide, non tra le Emozioni e le praterie infinite dello Spirito.
E dimenticano che la vita è in due maniere:
vissuta o sopravvissuta.

Allora l'Anima si arrende all'assenza.
Assenza di consapevolezza, di stupore, di comprensione per l'Infinito.
Si spera sempre che qualcosa possa accadere, che dietro una curva si veda un orizzonte diverso, pulito come il sorriso di un bimbo, ma la vita tatua la pelle con l'inchiostro indelebile dell'indifferenza.
E si smette di sperare perchè non c'è più forza, perchè ci si è persi dentro, come nel labirinto della nostra incredulità di fronte al piccolo dramma della nostra infinitesimale esistenza, persa tra vocii di milioni di battiti, come una  goccia appoggiata sulla pelle di oceani immensi.
Intorno l'eco di domani che incombe.
Domande che si rincorrorrono in cerca di nascondini di risposte e punti interrogativi raccolti come margherite di campo, da mettere nel vaso sul balcone per donare agli occhi un collirio per l'incertezza.
Ogni secondo contiene un desiderio.
Ogni respiro trattiene l'ancora alla vita, fissata sul fondo della speranza.
L'insconscio disegna il contorno della sopravvivenza, contro ogni pugno nello stomaco donato dal quotidiano, dall'assenza di possibilità, dalla mancanza di una mano tesa.
Ma il brivido diventa abito. Mentre l'insicurezza prepara il letto per la notte.
E il sonno attende aurore di calore.

Inutile aspettare.
Il freddo ghiaccia anche i girasoli.





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Commenti al Post:
quantodellanotte
quantodellanotte il 26/05/10 alle 09:07 via WEB
Io invece credo che due anime che spezzano e insieme mangiano il pane di un tramonto, dalla vista del tramonto saranno sempre unite. "Noi sentiamo il dolore, ma non l'assenza del dolore; sentiamo la preoccupazione, ma non l'assenza della preoccupazione; la paura, ma non la sicurezza" non le sentiamo perchè non siamo più capaci di ringraziare per queste assenze. Un abbraccio R.
 
hugopoet
hugopoet il 26/05/10 alle 20:53 via WEB
Rampicanti d'orizzonte ci travolgono sovente, come lunghe trecce di braccia e lacrime. I suoi ultimi fili ci travolgono, ma la forza d'andare a vanti è per il mare che sale nella foce delle nostre vene. Metti un lume alla tastiera dolce amica, picchia ebani ed avori, loro sanno che ci sei, ti vedono in chiare note di rugiada, di speranza..con mani di prato lieve.. Ascolta queste note amica..sono anche speranza.. Ti voglio bene..
 
hugopoet
hugopoet il 27/05/10 alle 22:11 via WEB
Tesoro.. un bacio grande..grande..
 
hugopoet
hugopoet il 28/05/10 alle 21:39 via WEB
Dai un senso al niente Cris.. Ti ascolto respirare..sono a piedi nudi in una ringhiera tra la notte e l'aba...Ci sono io..amico..come la luce addosso a questa età che non ha nome. Dai un senso al niente Cris.. Ti abbraccio.
 
argo_felix
argo_felix il 29/05/10 alle 09:33 via WEB
Credo che il tutto sia soggettivo e strettamente legato a periodi della vita. Io mi conosco, almeno credo, e sò che mi è impossibile separarmi da chi si è avvicinato tanto a me, non esistono tagli chirurgici. Chi entra in me può essere solo spostato finché non trovo l'angolo giusto in cui conservarlo perché c'è sempre del buono in un rapporto ed è quello che bisogna essere capaci di ricordare. L'Anima non si arrende, ha solo bisogno di un pò di riposo.. Bello rileggerti :)
 
inchiostro_blu
inchiostro_blu il 29/05/10 alle 09:42 via WEB
IO credo che ogni istante viva in se stesso e continui ad esistere per sempre. Lo spezzare il pane assieme di un tramonto è un'immagine talmente bella da lasciare senza fiato... accenno ad un inchino alla tua penna
 
esse.enza
esse.enza il 30/05/10 alle 22:21 via WEB
Da "Allora" fino a "girasoli." Io. '*
 
rivedo
rivedo il 02/06/10 alle 20:52 via WEB
amare e vere riflessioni elaborate con estrema sensibilità e "proprietà"...che non posso che apprezzare e condividere!
 
anonimo10_1
anonimo10_1 il 04/06/10 alle 00:00 via WEB
"dei giorni felici della nostra vita ci accorgiamo solo quando hanno ormai lasciato il posto a giorni infelici" (è come mi sono sentito più di una volta, come percepisco la mia vita, cogliendo con difficoltà la bellezza di certi momenti mentre li vivo... aggrappandomici e rimpiangendoli quando non li ho più... a volte, talvolta spesso, mi detesto per questo)
 
hank.buk
hank.buk il 05/06/10 alle 01:45 via WEB
Ciao Pap, le amiche non si dimenticano. Ogni tanto è importante passare da te. Buon fine settimana. hank
 
hugopoet
hugopoet il 07/06/10 alle 22:34 via WEB
Ciao.... un bacio..
 
mareintempesta11
mareintempesta11 il 08/06/10 alle 17:29 via WEB
un bacione immenso da michela ti abbraccio forte al mio cuore ^____^
 
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