Aracnofobia

Ho letto un articolo su una rivista di psicologia, che parlava dell'Aracnofobia. La psicologa spiega così questa terribile fobia dei ragni... : "Ci fanno paura i mostri che, dentro di noi, rappresentano ciò che vorremmo evitare di essere.Per gli insetti che cadono nelle sue trappole il ragno è un essere "subdolo", che inganna la vittima e attende nell'ombra che, esausta, si lasci morire. Poi le si avvicina e la dissangua lentamente. " A questo punto la psicologa chiede a chi le ha appena posto la domanda :  "Lei come affronta le persone che le causano disagio o che non la pensano come lei ? Va diretta incontro alla discussione, oppure evita il confronto e attende che la vita faccia il proprio corso ?  Le nostre paure, se bene analizzate, ci aiutano a conoscerci meglio: Osservi il ragno e impari ad essere diversa da lui se vuole sconfiggere la sua fobia." L'articolo mi è sembrato interessante ....ora forse ho una nozione in più su una brutta fobia, il ragno visto come uomo subdolo e calcolatore....eh si...ora ho qualche nozione in più.La mia fortuna è che non sono e non sarò mai come il "Ragno" e forse, un giorno, non ne avrò più paura e allora....solo allora saprò come affrontare la mia vita in maniera completamente diversa.