Oltre La Notte

C'era una volta il lupo cattivo...


L'attrazione fatale tra la politica, la droga ed i trans non viene meno. Dopo Marrazzo (e chissà quanti altri dei quali non si fa il nome, chissà a quale costo!) è la vota di un consigliere della provincia di Roma, tal Pier Paolo Zaccai (Pdl), ricoverato all'ospedale di Ostia perchè, sembra, è uscito di senno dopo un festino a base di coca e trans.A parte la considerazione frivola di come fanno 'sti politici ad accompagnarsi a certi trans che manco in periodi di carestia sessuale ci si potrebbe andare, io mi chiedo quanto ancora dovremo sopportare una classe politica, a qualunque colore appartenga, che ha perso letteralmente il timone.Uno dei trans coinvolti nell'attuale "allegra" storiella, forse per voglia di protagonismo, ancora una volta, ha rivelato i particolari della notte brava del consigliere, che si è svolta nel quartiere Appio.I giornali riportano i dati anagrafici dell'uomo, una breve biografia "politica", dalla quale si evince che Zaccai ha iniziato presto (e finirà presto, o no?). Intanto, anche per chetare i "rumors", Zaccai è stato "sospeso" (ad un filo?).Uno studente fuori sede, residente non lontano dal "luogo del delitto", ha affermato di essere stato svegliato, stamane, verso le 6, dalle urla di Zaccai che chiedeva aiuto asserendo di essere stato incastrato. Le urla, pare, erano così forti da aver svegliato l'intero caseggiato.Zaccai ha affermato che stava indagando sui trans (mmmh....). Ma le sue affermazioni sono state fatte in tono farneticante e poco credibile. In realtà pare che le cose siano andate nella più classica delle maniere: festino con cocaina e ragazzotti appariscenti vestiti da donna ed uno che la coca non la regge ed al quale l'ultimo neurone rimasto mezzo sano suggerisce di gridare alla "spy-story". Neanche fosse una spia russa presa in castagna dall'FBI. Signor (si fa per dire, ovviamente!) Zaccai, come ebbe a dire il principe Antonio de Curtis: "Ma mi faccia il piacere!"