Succede a volte...

Ci troviamo così tanto presi in noi stessi che non ci accorgiamo,a volte,che chi ci è vicino soffre..non lo facciamo con cattiveria,ma siamo così presi dalle nostre cose,dai nostri problemi e dalla nostra quotidianità che non vediamo...non guardiamo realmente...vittime dei nostri stessi paraocchi... Ci sono amici(o parenti)che silenziosamente chiedono una mano,non parlano verbalmente..perché forse temono di non essere capiti o non essere approvati...parlano in un modo che se tenessimo il cuore un pochino più aperto sentiremmo i loro pensieri urlare... Siamo tutti troppo presi dai nostri problemi e a volte abbiamo anche timore di vedere che altri hanno anche loro problemi,viviamo credendo di essere i soli a stare male..credendo così che il nostro dolore o la nostra tristezza sia più grande...più acuta...più tutto.. Tutti viviamo in questo mare..dove quotidianamente cerchiamo qualcuno disposto a dar voce ai nostri silenzi,che sia un'amico,che sia la persona che amiamo o semplicemente anche lo sconosciuto che ci guarda.. Basterebbe un momento per sentire meno il peso che teniamo dentro..basterebbe davvero solo imparare ad ascoltare...ma non solo con l'udito..ma con quel piccolo muscolo che non serve solo per farci vivere.. Siamo tutti uguali...anche se le paure sono diverse..ma tutti temiamo la stessa cosa essere soli. Diamo un paio di orecchie a questo cuore,non limitiamoci ad ascoltare senza sentire..perché solo sentendo forse capiremo molte cose che per timore non vengono espresse.