Nel cuore e dintorni

Troppe parole


Quelle che vengono scritte sono solo parole,spesso per cancellare i propri pensieri....Parlare spesso risulta difficile...pensare è fin troppo semplice...mai che la testa si stacchi del tutto dai pensieriAllora si scrive...di tutto,di più...sempre più spesso,un po' per farsi conoscere..un po' per capire leggendo dove stai andando e verso quale direzione vanno i tuoi pensieri...perché infondo anche loro hanno una vita propria,come i sentimenti...non puoi stabilire o decidere a chi potrai voler bene,non puoi scegliere a chi potrai dedicare un pensiero in più...questo capita...da solo,non previsto..non cercato...però come per tutto puoi scegliere di smettere di farlo...andando contro te stesso e magari stando male...ma puoi scegliere ugualmente di farlo...il libero arbitrio...bella fregatura..Credevo di essere immune da questo,invece io stessa,la persona che non si è mai fatta problemi nel parlare,nel dire le cose in faccia...si trova spiazzata nel parlare...difendo sempre le mie idee ma sono cambiata...temo le parole...temo che esse possano far stare male,forse perché questo significa esporsi...mi sono così nascosta bene pur non avendo bisogno di maschere..                                                   Ora ho la possibilità di scegliere...le mie parole possono far del bene o del male..dipende da come le dico...ma anche questo ha le sue difficoltà...quanto dico può essere frainteso..se io scrivo una cosa dando libero sfogo a tutti questi pensieri..la persona che legge comprende ciò che vuole,ma magari non quello che intendo io...ognuno ha le propria interpretazioni,segue i propri pensieri e li nascono i malintesi...allora si tirano fuori altre parole...Spesso si dice accetta l'altra persona per quello che è....ed io di rimando adesso dico...balle!!!!sono solo tutte balle...non è vero,le persone non si accettano per quello che sono,vogliono cambiarsi,magari non con intenzione...ma le persone vogliono cambiarsi...allora iniziano i vari tira e molla..(perché forse la persona in questione non è quella che va bene...)Capita a me...sta succedendo...se io dico sto bene così mi sento dire che sono un iceberg...perché?Ho la mia vita,il mio lavoro,i miei figli...i miei problemi...ma sto bene così...non ho voglia di mettermi a cercare una persona a tutti i costi,mi manca...tanto...soprattutto in certe sere...ma da li ad accontentarmi del primo venuto il passo è lungo...mooooollllttttttooooo lungo!Ma questo non significa che sono una statua di marmo,il mio cuore batte..per quanto possa aver paura di stare male,questo mio cuore pulsa...ha ancora voglia di dare e di ricevere...ma non al primo che capita..Sicuramente con il passare del tempo ho iniziato ad essere più selettiva a riguardo,la vita è fatta di compromessi può essere vero...ma sempre compromessi che vadano bene anche a me...non sono compromessi unilaterali...ehi hanno fatto la rivoluzione francese o varie guerre per dar voce al popolo...io non faccio guerre ma punto i piedi per terra!!!!Forse affrontando i problemi da soli si tende a diventare più selettivi,più forti...un pochino più duri....a volte quando dai il tuo cuore ad una persona e questa lo usa come un pallone da calcio ci pensi un po' prima di rimetterti in gioco..Ma lo urlo questo non significa che il cuore è una pietra ma semplicemente che le persone che eventualmente saranno interessate dovranno fare un po' più di gavetta...brutto magari ma se una persona molla vuol dire che non ne vale la pena....Troppi pensieri e troppe parole...a volte fa bene anche un silenzio...